Motociclismo

Il Gp di Teruel non porta fortuna a Lüthi, subito fuori

Un contatto alla prima virata costringe il bernese ad alzare bandiera bianca. Nella MotoGp vince Lowes, che balza pure al comando della generale

Gara da dimentiacre per Thomas Lüthi (Keystone)
25 ottobre 2020
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È un weekend da dimenticare il più in fretta possibile quello vissuto da Thomas Lüthi sul circuito di Aragona. Dopo il deludente 26esimo tempo nelle prove ufficiali della Moto2, il bernese ha visto sfumare tutte le sue chance di rimonta già dalle prime staccate del Gp di Teruel. Già alla prima curva la sua moto è entrata in contatto con quella del malaisiano Kasma Daniel, causando la caduta dell'elvetico. Lüthi ha poi provato a ripartire, ma alla fine ha dovuto gettare la spugna. La vittoria è andata all'inglese Sam Lowes, che ha così festeggiato il suo terzo successo consecutivo. Ad accompagnarlo sul podio sono stati due italiani: Fabio di Giannantonio (secondo) ed Enea Bastianini. Grazie a questo successo, Lowes balza pure in testa al mondiale, dove con 7 punti di margine precede Bastianini. 

Morbidelli vince, Mir allunga

Nella Moto Gp, il Gp di Teruel, ad Aragona, ha permesso a Franco Morbidelli di festeggiare il suo secondo successo in carriera nella categoria regina. L'italiano della Yamaha al traguardo ha preceduto nell'ordine gli spagnoli Alex Rins e Joan Mir. Pur non vincendo, quest'ultimo ha comunque concretizzato un'ottima operazione in ottica mondiale: attuale leader della generale, Mir ha infatti incrementato il suo vantaggio nei confronti del suo più diretto inseguitore, il francese Fabio Quartararo (solo ottavo al traguardo).

Lo spagnolo Jaume Masia su Honda ha vinto nella Moto3. Il friborghese Jason Dupasquier, dal canto suo, non è riuscito a centrare l'appuntamento con i punti: partito dalla 30esima posizione sulla griglia di parteza, l'elvetico ha terminato la sua gara in 24esima posizione.