La squadra di coach Schuler supera contro ogni pronostico la miglior squadra della stagione (Buix) ed è in semifinale dei playoff per il titolo di Lna
Grande impresa del Malcantone di Kevin Schuler, che domenica sulla pista di Cassina d’Agno ha compiuto una sorta di miracolo sportivo accedendo per la prima volta nella sua storia allo stadio delle semifinali per il titolo di campione Svizzero di Lna. Un sogno inseguito da oltre 10 anni, che nella sorpresa generale quest’anno è diventato realtà. Sono bastati 120 minuti di inline hockey perfetto, per eliminare in sole due partite la capolista e fin lì imbattuta squadra del Buix nei quarti di finale dei playoff.
In gara 1, sabato sulla pista dei giurassiani, il Malcantone ha dapprima annichilito il power play dei padroni di casa e nel secondo tempo, grazie a un Alessandro Müller incontenibile, ha messo a segno tre reti in 92 secondi, che hanno fatto crollare il castello di certezze dei padroni di casa. Con maturità, sangue freddo e un Brazzola intrattabile tra i pali, i ticinesi hanno avuto il merito di non prendere più penalità e trascinare l’incontro sul 7-3 finale. Neppure 24 ore dopo, sulla pista amica di Cassina d’Agno, andava in scena la partita della verità, quella che avrebbe confermato la magia del Malcantone. In un festival di penalità, troppe per un incontro di playoff tutto sommato corretto, Franco Briccola e Yannick Ruspini hanno aperto le danze. Il Buix ha tentato di approfittare dei moltissimi minuti con un uomo in più, ma “repetita iuvant” e così gli uomini di Kevin Schuler sono diventati esperti del box play, minimizzando i danni. Avanti 5-3, ma in doppia inferiorità numerica a 8 minuti dal termine, Yannick Ruspini ha preso la pallina e finalizzato un coast to coast devastante, che ha definitivamente affossato le speranze della capolista, battuta 7-4. Indescrivibile la gioia dei giocatori e dello staff del Malcantone: «Sono fiero di questa squadra – ha spiegato coach Schuler –, tutti i giocatori hanno dato il massimo, interpretando alla perfezione il proprio ruolo, e con sacrificio e disciplina siamo riusciti a stravolgere ogni pronostico».
Mentre il Malcantone vola in semifinale, l’ingranaggio del Sayaluca si inceppa. Dopo aver travolto in gara 1 il Rothrist 9-2, Raffaele Meli e compagni hanno subito il gioco duro e molto fisico degli argoviesi in gara 2 a Rothrist. Incapaci di implementare il proprio gioco e sfruttare le superiorità numeriche, nel periodo conclusivo gli uomini di Luca Ferrari hanno incassato due reti in poco più di un minuto, sinonimo di 4-3 finale e tutto da rifare al Palamondo di Cadempino, sabato alle 17 in occasione della partita decisiva. «Dobbiamo imparare a soffrire fino alla fine», così Ferrari.
In Lnb va in semifinale anche il Novaggio Twins, che al termine di un incontro più complicato del previsto contro il La Broye è riuscito a vincere ai supplementari 7-6, grazie alla stoccata decisiva di Nicolas Poncini. Volano al penultimo atto anche le ticinesi di Prima Lega. Nei quarti di finale, Paradiso Tigers e Sayaluca II si sono sbarazzate rispettivamente di Lechelles II e Bassecourt. Sabato il Sayaluca II di Bobo Bernasconi comincerà la serie di semifinale contro il temibile Aire-la-Ville, mentre i tigrotti dovranno attendere la vincente tra Gersau e La Neuveville.
Da segnalare che purtroppo, a causa delle crescenti restrizioni, la Task Force Covid-19 della FSIH ha deciso di annullare il torneo delle finali svizzere di categoria mini previsto a Buix il prossimo fine settimana, al quale avrebbero dovuto partecipare i campioni ticinesi del Sayaluca e i vicecampioni del Sorengo. Programma, risultati e classifiche su www.fsih.ch.