Basket

Pronti via, ed è subito colpaccio Sam: battuto l'Olympic

Il Massagno di Gubitosa inizia con il piede giusto, offrendosi (all'overtime) il forte Friborgo

Che colpo per Nottage e compagni (Keystone)
11 ottobre 2020
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Inizio col botto nel basket di Lna, con la vittoria della Spinelli sul campo dell’Olympic. Una vittoria maturata all’overtime anche se, ci fosse stato un arbitro di livello, cosa che certamente non è Marmy, la partita si sarebbe chiusa a con una vittoria di Massagno già nei tempi regolamentari. Un raddoppio su Richardson a metà campo, con spinte e abbracci della coppia Cotture-Jackson, è stata sanzionata con una ridicola palla contesa che ha dato il pallone all’Olympic. Tiro sballato di Jackson, rimbalzo di Cotture (i due del fattaccio) e tiro allo scadere, almeno quello corretto, che ha portato le squadre al supplementare. Cose che succedono fin troppo spesso su certi campi, e sono cinquant’anni che li vediamo. Fatto è che comunque la Sam ha conquistato i due punti 90-92, siglati di Dusan Mladjan dalla lunetta a 11” dalla sirena. Vano l’ultimo tiro dei burgundi, e la Spinelli festeggia. Una gara molto tirata sin dall’inizio, con un +7 ticinese all’8’, 6-13: Olympic avanti di 1, 17-16, alla prima pausa.

Secondo quarto di supremazia friborghese con un parziale di +7 per il 44-37 a metà gara. Nel terzo quarto la Spinelli è scesa a -9, 54-45 al 3’. Il recupero è stato lento e all’ultima pausa si era sul 63-58. Il recupero ticinese si è completato con 67-68 di Nottage. Olympic in tilt e Martino e compagni che volano sul 69-76 e poi 71-80 con Molteni a 125" dalla sirena. Fino a quel momento del quarto, è bene sottolinearlo, la Sam era in bonus e l’Olympic a 0, dicasi zero, falli. Per una squadra che deve recuperare e fa dell’aggressività un’arma, un record. Cosa da... Friborgo, insomma. E infatti l’Olympic arriva al 78-80: palla in mano alla Sam a 7” dalla fine, quando Marmy fischia la già descritta 'perla'.

«Abbiamo vinto due volte, una a fine gara, frodati da un fischio assurdo, poi alla fine che è poi ciò che conta -sbotta coach Gubitosa -. Una partita giocata con una grande difesa dove ogni giocatore ha fatto la sua parte e con un Martino super, 100% al tiro (3/3 da 2, 2/2 da 3, 3/3 nei liberi) e un gruppo coeso. Sappiamo dove ci sono state carenza ma siamo strafelici di questa vittoria».

Altri dati sono i 50 rimbalzi a 30 dei ticinesi, 14 quelli di Chukwu, 4 giocatori in doppia cifra, Martino, Molteni 19, D. Mladjan19 e Nottage 18. Quest’ultimo, 2 punto nel primo tempo, si è messo a giocare davvero nel secondo.