Il kazako dopo essersi inserito nella fuga di giornata ha fatto la differenza in salita a una quindicina di chilometri dall'arrivo della terza tappa del Tour
Il kazako Alexey Lutsenko (Astana) si è imposto in solitaria in vetta al Monte Aigoual in una sesta tappa (191 km) del Tour de France che ha visto i protagonisti della classifica generale rimanere passivi. Di conseguenza la maglia gialla è rimasta sulle spalle del britannico Adam Yates (Mitchelton). Quanto al vincitore di giornata, per conquistare il suo primo successo alla Grande Boucle il campione del mondo U23 del 2012 si è dapprima inserito nella fuga di giornata (partita già al 18esimo chilometro e comprendente in totale otto corridori), staccando in seguito i compagni di viaggio a una quindicina di chilometri dall'arrivo, sull'impegnativa ascesa del col de la Lusette, ai piedi della quale i fuggitivi si erano presentati con 2'40 di margine sul gruppo principale, con la Ineos del campione in carica Egan Bernal che dopo aver spinto e recuperato terreno si è limitata a controllare gli avversari diretti. Il protetto di Alexandr Vinokourov succede proprio al patron della formazione kazaka, che era il solo ciclista del suo paese ad aver vinto una tappa al Tour.
Gli uomini di classifica sono arrivati ai 1560 metri dell'arrivo raggruppati alle spalle di Julian Alaphilippe (che ha sprintato) poco meno di tre minuti dopo il vincitore, preceduti nell'ordine dallo spagnolo Jesus Herrada, il belga Greg Van Avermaet e lo statunitense Neilson Powless. Generale che non dovrebbe subire scossoni nemmeno domani, quando la carovana tornerà in pianura per affrontare i 168 km della settima frazione, da Millau a Lavaur.