Fu il primo ginnasta statunitense a vincere sei medaglie in una sola edizione dei Mondiali, primato eguagliato due anni fa Simone Biles
Kurt Thomas, il primo americano a vincere l'oro ai Mondiali di ginnastica artistica, è morto venerdì a causa di complicazioni per un ictus. Aveva 64 anni. Il 24 maggio Thomas aveva subìto un ictus causato da una lacerazione dell'arteria basilare del tronco cerebrale. «Ho perso il mio mondo, il mio miglior amico e quella che per 24 anni è stata la mia anima gemella - racconta la moglie Beckie -. Kurt ha vissuto la sua vita all'estremo, e io sarò sempre onorata di essere sua moglie».
Nel 1978, ai Campionati del mondo di Strasburgo, in Francia, Kurt Thomas vinse la medaglia d'oro al suolo, portando il primo titolo maschile negli Stati Uniti. L'anno successivo, ai Mondiali di Fort Worth (in Texas,) Thomas chiuse al primo posto negli esercizi al suolo, a pari merito col ginnasta della Germania dell'Est Roland Brückner e vinse un'altra medaglia d'oro alla sbarra. Complessivamente, a Fort Worth vinse in totale sei medaglie, stabilendo il record americano per una sola edizione dei Campionati del Mondo. Record poi eguagliato due anni fa a Doha dalla sua connazionale Simone Biles.
Kurt Thomas aveva partecipato alle Olimpiadi di Montreal del 1976, senza tuttavia vincere medaglie. Non poté partecipare alle Olimpiadi di Mosca del 1980, dove sarebbe stato uno dei favoriti, a causa del boicottaggio degli Stati Uniti.