L'ex stella della Nba scende in campo contro il coronavirus, e stringe un accordo con un produttore cinese
L'ex star dell'Nba Stephon Marbury ha stretto un accordo con un produttore cinese di mascherine protettive e si prepara a fornirne 10 milioni alla città di New York, duramente colpita dalla pandemia Covid-19. «Qualunque cosa accada, io sono di Brooklyn», la parte della città dove è nato, ha detto al New York Post lo statunitense ex stella del basket e attuale allenatore dei Beijing Royal Fighters. «Poter aiutare New York è qualcosa che mi sta molto a cuore e cui tengo particolarmente». L'accordo di Marbury dovrebbe permettere di fornire mascherine agli operatori del pronto soccorso e al personale ospedaliero della Città, mobilitati per combattere la pandemia che ha contaminato più di 121 mila persone negli Stati Uniti, di cui quasi la metà nello Stato di New York.
A New York, come in molti luoghi del mondo, i medici e gli operatori sanitari devono far fronte a una carenza di attrezzature. «So quanto sia importante avere delle maschere in questo momento», ha detto Marbury, che ha spiegato di aver ottenuto le mascherine di protezione a un prezzo ragionevole, in un contesto in cui la carenza sta facendo salire il loro prezzo alle stelle. Secondo il New York Post, il costo di ogni pezzo è di 2,75 dollari (quasi 2,60 franchi). Due milioni di maschere dovrebbero essere consegnate ogni settimana per un periodo di cinque settimane.