OLIMPIADI

Tokyo rischia di vedersi togliere i Giochi

Secondo la ministra Hashimoto sarebbe una prerogativa del Cio nel caso in cui la manifestazione non dovesse essere organizzata entro fine 2020

3 marzo 2020
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Il Giappone rischia di vedersi privare dei Giochi olimpici se la manifestazione dovesse essere spostata oltre la fine del 2020 a causa dell'epidemia di coronavirus. Lo ha indicato il ministro giapponese dei Giochi, precisando che il mese di maggio sarà cruciale per prendere una decisione. La signora Seiko Hashimoto ha affermato davanti al Parlamento che le sue affermazioni fanno riferimento al contratto tra Tokyo, il Comitato olimpico giapponese e il Comitato olimpico internazionale... «Se si rilegge il contratto si constata che l'articolo 66 stipula che il Cio ha il diritto di annullare i Giochi, tra l'altro nel caso in cui non fossero disputati nel 2020».

Sia il governo giapponese, sia gli organizzatori dei Giochi, sia il Cio continuano ad affermare la loro intenzione di inaugurare i Giochi il 24 luglio, come da calendario, ma il propagarsi del virus a livello mondiale fa sorgere qualche dubbio sulla reale possibilità di rispettare i tempi. D'altra parte, in Giappone molti avvenimenti sportivi sono stati posticipati o annullati e la maggior parte delle scuole pubbliche è stata chiusa questa settimana e lo sarà per il prossimo mese.

«Un membro del Cio ha affermato che la data limite per prendere una decisione è fissata per fine maggio – ha aggiunto la signora Hashimoto, riferendosi al canadese Dick Pound –. Faremo tutto il possibile per convincere il Cio che i Giochi possono essere organizzati nella più completa sicurezza».