Ginnastica artistica

Rossocrociati sottotono e penultimi, oro alla Russia

Ai Mondiali di Stoccarda Pablo Brägger e compagni non riescono a ripetersi sui livelli delle qualificazioni e chiudono settimi il concorso a squadre

9 ottobre 2019
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Una Svizzera ben meno convincente di quella ammirata nelle qualificazioni (6° posto valso l’accesso alla finale a 8 squadre sinonimo di biglietto per i Giochi olimpici del prossimo anno a Tokyo) è riuscita a lasciarsi alle spalle unicamente l’Ucraina nell’ultimo atto del concorso a squadre dei Mondiali di Stoccarda. La selezione del tecnico Bernhard Fluck ha infatti chiuso settima la competizione che ha visto la Russia beffare grazie a un gran finale la favorita Cina, prendendosi la rivincita un anno dopo Doha (dove era praticamente avvenuto il contrario) e conquistando un titolo che le mancava da 28 anni (terzo posto per la giovane squadra del Giappone).
Quanto ai rossocrociati, Pablo Brägger ha deluso offrendo prove al di sotto del suo potenziale al cavallo a maniglie, alle parallele e alla sbarra, così come Christian Baumann ed Eddy Yusof non sono riusciti a ripetere gli ottimi esercizi delle qualificazioni. Convincente per contro la prestazione di Oliver Hegi alla sbarra, con il campione d’Europa 2018 che ha ottenuto un 14,600 che se trovato due giorni prima gli sarebbe valso tranquillamente un posto nella finale del suo attrezzo preferito. Lo stesso Hegi e Brägger torneranno comunque in pedana domani nel concorso individuale.