Steph Curry (32 punti) e Kevin Durant (27) protagonisti nel successo dei Warriors su Oklahoma nella serata d'apertura della nuova stagione di Nba
Hanno ricominciato da dove avevano finito la stagione precedente i Golden State Warriors. Premiati prima del match della Oracle Arena (ultima stagione a Oakland prima di trasferirsi nel nuovo impianto dall'altra parte della baia, a San Francisco) con l'anello di campioni 2017/2018 (composto da 74 zaffiri, altrettanti diamanti e oro a 18 carati), Steph Curry e compagni hanno però faticato più del previsto per avere la meglio dei Thunder di Oklahoma, seppur questi ultimi privi del convalescente Russell Westbrook. Alla fine però i 32 punti (oltre a 8 rimbalzi e 9 assist) del due volte mvp e i 27 di Kevin Durant hanno regalato il successo all'esordio ai campioni in carica, che hanno così lanciato la caccia al quarto titolo in cinque anni (per Oklahoma miglior realizzatore Paul George con i suoi 27 punti).
Nell'altro match della serata i Boston Celtics (grandi favoriti a Est dopo il passaggio di LeBron James da Cleveland ai Los Angeles Lakers) si sono imposto piuttosto agevolmente 105-87 in casa contro Philadelphia. A compensare i soli 7 punti di Kyrie Irving (al rientro dopo l'operazione a un ginocchio) ci ha pensato Jayson Tatum (23). Da segnalare anche il rientro, un anno dopo la terribile frattura di caviglia e tibia al debutto con la maglia dei Celtics, di Gordon Hayward (10 punti). In casa Sixers il migliore è stato Joel Embiid (23).