Tecnologia

Le nuove misure di Instagram contro i ricatti sessuali ai minori

Fra le funzioni di protezione per i minorenni la sfocatura automatica delle foto rilevate come di nudo e il blocco degli screenshot nei messaggi privati

Immagine di archivio
(Depositphotos)
18 ottobre 2024
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La possibilità di nascondere le liste di follower, impedire di fare screenshot di alcune immagini nei messaggi diretti e la sfocatura delle immagini di nudo che le rende sfocate. Sono gli aggiornamenti che mette in campo Instagram per contrastare la ‘sextortion’, le immagini erotiche usate come strumento di ricatto, un crimine in cui sono spesso coinvolti gli adolescenti.

Dopo il test annunciato ad aprile, Instagram estende a livello globale la funzione di protezione dai contenuti di nudo. Sarà attivata per impostazione predefinita per gli adolescenti sotto i 18 anni. "Sfoca le immagini che rileviamo come nudità quando vengono inviate o ricevute nei messaggi diretti e avvisa le persone sui rischi associati all'invio di immagini sensibili", sottolinea Meta.

Altra novità in chiave sicurezza riguarda sempre le foto. Se qualcuno invierà una immagine o un video tramite i messaggi diretti di Instagram utilizzando la funzione Visualizza una volta o Consenti di riprodurre di nuovo, non dovrà preoccuparsi di un possibile screenshot o di una registrazione fatta senza il suo consenso. E non verrà permesso alle persone di aprire queste immagini sulla versione web di Instagram per aggirare questa protezione.

"Stiamo rendendo più difficile per gli account che mostrano comportamenti sospetti inviare richieste di seguire agli adolescenti. A seconda della gravità di questi segnali bloccheremo completamente la richiesta, oppure la invieremo alla cartella spam dell'adolescente", spiega Meta in una nota aggiungendo che i comportamenti anomali che arrivano dai "profili dei truffatori vengono usati per allenare la tecnologia a riconoscerli e prendere provvedimenti più rapidamente".

Le nuove funzionalità di sicurezza si aggiungono al recente annuncio degli Account per Teenager (prossimamente attivi anche in Svizzera), che offrono agli adolescenti protezioni integrate che limitano chi può contattarli, i contenuti che vedono e quanto tempo trascorrono online. Gli adolescenti sotto i 16 anni non potranno modificare queste impostazioni senza il consenso dei genitori.