Tecnologia

Il cambio manuale delle automobili è sempre meno diffuso

Nel 2020 solo un'auto nuova su cinque ricorreva a questo dispositivo. Oggi le vetture automatiche hanno fino a 9 marce (e innumerevoli assistenti di guida)

Il cambio è cambiato
13 aprile 2021
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Nel 2020, solo una vettura nuova su cinque venduta in Svizzera ricorreva al cambio manuale, segno che questo dispositivo non la fa più da padrone. Cinque anni or sono le auto con cambio tradizionale messe in circolazione erano ancora 285'409, un numero sceso nel 2020 a 153'702, con un calo del 46%. Lo rileva un'analisi di AutoScout24, il principale portale online di vendita nella Confederazione. Nello stesso lasso di tempo, i veicoli equipaggiati con uno dei vari tipi di cambio automatico sono invece saliti del 27%, a 542'080.

“Per lungo tempo si è ritenuto che chi sapeva veramente guidare dovesse manovrare frizione e leva del cambio”, osservano gli specialisti di AutoScout24. La preferenza per questo tipo di vetture era però dettata anche dal portafoglio: “Le trasmissioni automatiche sono un po' più costose di quelle manuali”, spiega Maurice Acker, direttore nazionale delle vendite di AutoScout24. E per molto tempo sono state tutt'altro che economiche in termini di consumi. Ma quest'ultimo aspetto nel frattempo non è più attuale: “Le trasmissioni moderne sono programmate per avere sempre inserita la marcia ottimale, cioè la più efficiente, ottimizzando così i consumi e le emissioni”. Oggi le vetture automatiche hanno fino a nove marce, che sono affiancate elettronicamente da numerosi assistenti di guida disponibili solo in questo tipo di veicoli. “Il cambio manuale – sottolinea AutoScout24 – è però ancora molto presente sul mercato delle occasioni e, logicamente, in quello delle auto d'epoca.