Le soluzioni alternative per gli inverni ‘bugiardi’

Il gruppo ‘Insieme per San Bernardino’ recentemente si è confrontato con i promotori dell’ambizioso progetto Artioli per il rilancio turistico in grande stile dell’alta Mesolcina. Il gruppo, nell’articolo Sul rilancio di San Bernardino ‘chiediamo dialogo e prudenza’, espone al nostro giornale una visione delle cose un po’ diversa e rivolta alla sostenibilità.

Più libertà nell’organizzazione del telelavoro? La proposta è stata lanciata a livello federale e, sul principio, ha trovato la condivisione del Consiglio di Stato ticinese. Il governo cantonale segnala però alcune criticità nel progetto. In particolare ci sono dubbi per quanto riguarda i tempi di riposo previsti dalla legge e il lavoro domenicale.

La stazione sciistica della Val Rovana si appresta ad affrontare un inverno ‘incognita’; c’è un piano B se la neve dovesse scarseggiare. Giovanni Frapolli, proprietario degli impianti di risalita della stazione di Bosco Gurin, si appresta a ripartire rinfrancato dalla recente presentazione/adozione del ‘Ticinopass’, il passaporto che garantisce accesso illimitato a tutte le stazioni sciistiche del Ticino. È David Leoni a trasportarci sulle piste con l’articolo ‘Bosco Gurin, le soluzioni alternative per gli inverni ‘bugiardi’’.

Accoglienza, condivisione e scambio. Sono tre i pilastri sui quali si fonda il nuovo atelier A2 Spazio Labo a Breganzona. Un luogo che ambisce a ospitare «chiunque voglia seguire il proprio istinto trasformando il proprio bagaglio in una forma d’arte libera e senza pretese tecniche». Queste le parole dell’artista e ideatore Giovanni Gilgen, che abbiamo intervistato tra le mura del suo spazio creativo.

Sul quadrante medio-orientale il temuto ‘rischiatutto’ non c’è stato. Forse non ci sarà. O è solo rimandato. Israele e Iran si trovano faccia a faccia. In una competizione tuttavia affollata. Nel commento di Aldo Sofia spazio a una riflessione su la sfida Israele-Iran e i crimini di Gaza.