Dalle finanze cantonali all'album dei ricordi di John Slettvoll. Oggi spazio però pure a falsi nipoti e al matrimonio Lavertezzo-Locarno
Dal riconoscimento Pro Merito del Consiglio d’Europa (Un premio al coraggio "che non riguarda solo me") ad Albert Camus, dalla malattia ai ripensamenti: nell’edizione odierna vi proponiamo una chiacchierata a 360 gradi con l’ex magistrato ticinese Dick Marty.
Nel commento con cui apriamo l'edizione odierna, Daniel Ritzer si sofferma sulle finanze cantonali, legate, osserva, da un doppio nodo: da un lato c’è il decreto legislativo concernente il pareggio del conto economico entro il 31 dicembre 2025 con misure di contenimento della spesa e senza riversamento di oneri sui Comuni (anche noto come ‘Decreto Morisoli’) e dall’altro c’è quello un po’ più intricato relativo al meccanismo costituzionale del Freno al disavanzo. Ritzer va però anche oltre, osservando quando ha proposto la politica e i politici attorno a questo tema. E annota: "Tutto il teatro politico di queste settimane assomiglia sempre di più a una commedia degli equivoci, ma di serie B, in cui il pubblico – la cittadinanza – osserva attonito le contorsioni degli attori sul palco che continuano a recitare come se niente fosse".
Stavolta la truffa della falsa nipote non è andata in porto. E se così si è conclusa la vicenda, è anche grazie a due circostanze positive. Ma c’è mancato davvero poco. Perché la storia che vi raccontiamo nelle pagine di Bellinzona mostra un nuovo dettaglio che rende ancora più sinistre quelle telefonate shock. La voce che parlava dall'altro capo della cornetta all'anziana presa di mira dai truffatori era infatti non simile, ma identica a quella della nipote. Voce clonata dunque?
Lavertezzo dice la sua: il matrimonio con Locarno "è la scelta migliore". A dirlo è Maurizio Frigo-Mosca a nome del comitato del gruppo Per Lavertezzo. Secondo cui l'opzione della fusione, più che un capriccio, rappresenta una necessità per il Comune del Piano: "Lavertezzo, con il suo debito, ha bisogno di aggregarsi. Un bisogno che si trascina da anni. Ci sono stati contatti con altri Comuni, ma Locarno ha subito risposto presente. Ecco perché tutto si è svolto velocemente, ed è scaturito in un’istanza al Cantone".
A volte ritornano. E così riecco in riva al Ceresio John Slettvoll, il famoso ‘Mago di Umeå’, fresco di ammissione nella Hall of Fame bianconera, pronto a sfogliare con noi il suo album dei ricordi.
Buona lettura.