Il poeta e scrittore Alberto Nessi mette in versi le vite dei migranti minorenni, Campra guarda allo sci e all'intera Valle di Blenio
Campra: «Siamo aperti al dialogo». Sia lo Sci club Simano, sia la Centro sci nordico Campra Sa sono disposti a discutere per trovare una soluzione a favore dell’intera Valle di Blenio. Soluzione che tuttavia non sarà facile da trovare, viste le divergenze emerse tra i vari attori coinvolti. In estrema sintesi il comitato dello Sci club – che si occupa della gestione della parte tecnica e sportiva del comparto – si sente «messo al muro», in particolare per due motivi: scopriteli su ‘laRegione’.
Portandoci a Lugano, troviamo a tenere banco l'ex Macello: se l'inchiesta va a pezzi, è il titolo del commento di Alfonso Reggiani, dopo che la sentenza della Corte dei reclami penali pretende ulteriori approfondimenti per spazzare via sospetti e ambiguità.
In Ticino si torna, invece, a parlare, a poco più di tre anni, della richiesta del Movimento per il socialismo di istituire una Commissione parlamentare d’inchiesta sui decessi di ospiti delle case per anziani durante la pandemia.
Il poeta e scrittore Alberto Nessi ha incontrato, in un'aula dell'Istituto Agrario di Mezzana, quattro gruppi della scuola del Centro Federale Asilo Pasture, di Balerna, proponendo la lettura di poesie, con l'aiuto di interpreti. Da questo incontro è nato un racconto sui migranti minorenni non accompagnati, che arrivano da noi come richiedenti l'asilo.
Infine nel suo commento intitolato "Francia, il caos e gli avvoltoi", Roberto Antonini sottolinea come la deflagrazione di violenza nel Paese dopo l'uccisione da parte della polizia di un 17enne, illustri l’esplosione di un odio a tutto campo. "Un vandalismo nichilista, perché il più delle volte mira a distruggere il bene comune, proprio quello che dovrebbe contribuire a migliorare la vita di ognuno".