La storia di Mezhde. Cresciuta a Lugano, rischia l’espulsione

A Lugano è venuta alla luce la storia del calvario di Mezhde, una 30enne curda cresciuta in città, del marito e dei due figli. Adesso è stato chiesto il caso di rigore, mentre amici e parenti si mobilitano. laRegione ha ripercorso la vicenda.

Passando in rassegna il 2022, quello del Locarnese è stato un anno complicato. Un anno durante il quale, come riflette il collega Serse Forni, la città-polo ha "concentrato in sé il meglio e il peggio del periodo post-Covid". Il riferimento, nel caso del peggio, è al ‘pasticciaccio’ in polizia. Ma il 2022 ha portato anche "nuovi grandi progetti".

Sempre nel Locarnese, ad Ascona il Municipio, per proteggere il fiore all’occhiello del borgo, ribadisce il divieto sui pannelli solari anche nella nuova variante di Piano regolatore: ‘Esistono valide alternative’.

A livello cantonale, invece, Centro e Plr lanciano una iniziativa parlamentare sull’accesso all’aiuto agli studi, proponendo una modifica o legge. Perché ‘la norma vigente è penalizzante’.

A Mendrisio, infine, la politica si divide su due punti in più di moltiplicatore. Nel piatto, in contropartita, si sono messe tabelle fitte di risparmi possibili. Ma le proposte di Lega-Udc-Udf non sono state recapitate ai consiglieri comunali. E il capogruppo si appella agli Enti locali.

Buona lettura!