Su laRegione oggi: diatriba fra Gilardi; il consuntivo e la stagflazione; nell’Ala sud dell’Obv; fotovoltaico obbligatorio per tutti?; il ruolo degli Usa
È totale divergenza di vedute a Muralto sul completamento del sottopasso Ffs che dovrebbe fungere da raccordo fra la zona della stazione e il lungolago. Da una parte Michele Gilardi, per la Fondazione dell’hotel che blocca il raccordo, dall’altra il Comune del fratello sindaco Stefano.
Il consuntivo 2021 del Cantone Ticino, il quale registra un disavanzo pari a 58,2 milioni di franchi. Cifre di un rosso molto meno intenso rispetto alla previsione di un deficit, ipotizzato a preventivo, di oltre 230 milioni. Nel contesto attuale, il grande rischio per l’economia ha però un nome ben preciso: stagflazione, recessione più inflazione.
Viaggio nell’Ala sud dell’Ospedale regionale della Beata Vergine (Obv). Il cantiere, imponente, che dalla fine di settembre del 2018 ha modificato il profilo di via Turconi, cadute (quasi del tutto) le alte palizzate oggi ci svela il nuovo complesso ospedaliero. Per l’Obv sarà una tappa strategica e un passo in avanti importante.
La "svolta solare" va accelerata, sottolineano i Verdi. Per questo chiedono di introdurre in Ticino "l’obbligo di installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di corrente elettrica su tutti gli edifici esistenti", privati e pubblici. Con un’iniziativa parlamentare, primo firmatario Matteo Buzzi, i sei deputati ecologisti al Gran Consiglio propongono quindi di modificare in tal senso la Len, la Legge cantonale sull’energia.
"Macellaio", "criminale di guerra", uno che "non può restare al potere". Gli epiteti che Joe Biden ha rivolto a Vladimir Putin non paiono proprio uscire dal Galateo della diplomazia internazionale. Ma cosa ha fatto davvero il presidente Usa per aiutare l’Ucraina? Ne parliamo con Dana Allin, Senior fellow per la politica estera Usa e le relazioni transatlantiche all’Istituto internazionale di studi strategici di Londra (Iiss), nonché direttore della rivista ‘Survival’.