Dopo la nuova ala, l’Ente ospedaliero fa un passo avanti in vista delle altre ristrutturazioni e strutture. Pubblicata la domanda di costruzione
Con la nuova ala, ormai in dirittura d’arrivo, sono svariati i progetti che l’Ospedale regionale della Beata Vergine (Obv) di Mendrisio si accinge a concretizzare. È di oggi, martedì, la pubblicazione dell’incarto che si traduce in una ristrutturazione interna. Nei piani si annuncia la riconversione degli spazi al quarto piano del nosocomio, la realizzazione del nuovo ospedale di giorno e di una sala dedicata ai piccoli interventi. Tutti contenuti programmati da tempo ma che ora iniziano a prendere forma con il varo della procedura edilizia di rito. Secondo le ultime indicazioni il cosiddetto ‘day-hospital’ sarà realtà nel settembre del 2023, mettendo a disposizione altri 17 posti letto e 6 poltrone. Una struttura e una organizzazione ospedaliera che darà modo, quindi, di rispondere alle esigenze dei pazienti e della medicina, che evolve. Il dossier, depositato dall’Ente ospedaliero cantonale, potrà essere consultato fino all’8 febbraio prossimo all’Ufficio tecnico comunale di Mendrisio.
Nel corso dei prossimi anni all’Obv si presterà attenzione, seppur a tappe, anche al blocco operatorio, ai Pronto soccorso - generale, di ginecologia e pediatria -, alla medicina intensiva, al reparto di Medicina 1, alla gestione delle degenze e persino alla caffetteria.