Panoramica sui ritardi del trasporto pubblico su gomma nel Bellinzonese e nel Locarnese. Calcio: l’analisi su un Lugano che alla Coppa ci deve credere
L’edizione odierna de ‘laRegione’ dedica un ampio approfondimento nella panoramica ai bus incolonnati, ponendo la lente sul Bellinzonese e il Locarnese e indagando i motivi dei ritardi. Sulle strade principali e secondarie - e non solo negli orari di punta - il trasporto pubblico è costretto a confrontarsi con arterie sempre più rallentate e al collasso. Le ragioni: il traffico crescente, cantieri pianificati/improvvisati. E ancora: incidenti anche banali, assenza di corsie preferenziali e, non da ultimo, chi acquista il biglietto sul bus perché non in grado di farlo alle fermate.
L’analisi in prima pagina, a firma di Sacha Cellina, è dedicata al Lugano calcio, per cui è lecito sognare dopo la splendida serata di mercoledì che ha visto la squadra di Mattia Croci-Torti superare 2-1 negli ottavi di finale di Coppa Svizzera nientemeno che lo Young Boys...
Nelle cronache affrontiamo il tema delle aperture domenicali dei negozi a Bellinzona dopo la recente assemblea della Società dei commercianti. Claudia Pagliari, presidente del sodalizio, sprona nuovamente gli empori affinché tutti si impegnino in maniera coordinata.
Tema di politica estera, invece, quello al centro del commento in prima pagina, a firma di Franco Zantonelli, che esamina gli scenari a meno di sei mesi dalle presidenziali francesi. Macron sarà scalzato dall’Eliseo? Se prima l’impresa poteva essere ritenuta possibile, oggi appare meno agevole, non da ultimo perché il presidente in carica da gennaio presiederà per sei mesi l’Unione Europa...
Buona lettura!