Solleva molte domande il cambio di prassi annunciato da Norman Gobbi. Spazio e commento all’elezione del nuovo procuratore generale della Confederazione
I permessi di soggiorno sono uno tra gli argomenti dell’edizione odierna a cui ‘laRegione’ dedica l’approfondimento, con un’intervista al giurista, Michele Rossi. Già, perché il cambio di prassi annunciato dal Consigliere di Stato, Norman Gobbi, solleva molte domande sulla legittimità dell’operato, anche alla luce del Tribunale federale che ha contestato la scelta ticinese di basare il rilascio e il rinnovo dei permessi sulla valutazione del “centro di interessi”.
Il commento in prima pagina è a firma di Stefano Guerra che si focalizza sull’elezione (a pieni voti) da parte dell’Assemblea federale di Stefan Blättler a nuovo procuratore generale della Confederazione, il quale sarà chiamato a ricucire un’istituzione fragilizzata dal danno di immagine prodotto dal “caso Lauber”.
Nelle pagine del Mendrisiotto, Daniela Carugati ne riserva una speciale al progetto sfoderato dall’Ustra: una corsia riservata ai Tir nell’ambito della A2 a più corsie. Mentre fa discutere il potenziamento dell’autostrada, si può riassumere che: l’Ustra preme sull’acceleratore, il Cantone dà semaforo verde e i contrari si allarmano.
Nelle pagine culturali parliamo invece di quanto accade in ‘No Time To Die’, l’ultimo James Bond interpretato da Daniel Craig, nelle sale cinematografiche ticinesi da oggi.
Buona lettura!