Intimidazioni sui social ai contrari al progetto del Pse a Lugano, si profilano risvolti penali. Continua il viaggio nella povertà in Ticino e nella vicenda Dpd
Tiene ancora banco la diatriba sul Pse, il Polo sportivo e degli eventi di Lugano: dopo le intimidazioni di alcuni gruppi della tifoseria dell'Fc Lugano nei confronti dei contrari al progetto, in particolare l'Mps, ora la Procura potrebbe avviare una procedura.
Continua il viaggio in toni cupi nella povertà in Ticino: oggi arriviamo nella capitale, Bellinzona, dove calano le domande di assistenza ma il disagio psicologico aumenta.
Ancora sui 'pacchi', nel senso figurativo e dispregiativo del termine, circa le condizioni di lavoro alla Dpd, con la protesta della sinistra da una parte ieri a Giubiasco, la versione di un subappaltatore dall'altra.
Una giornata di cronaca nera dal Mendrisiotto: in mattinata, una rapina con annesse minacce con pistola a un distributore di Pedrinate e con gli autori del colpo in fuga presumibilmente in Italia, poi il fermo di un cittadino macedone con a bordo ben 5 kg di eroina. E cresce l'ansia della popolazione attorno al potenziamento dell'autostrada fra Lugano e Mendrisio, che rischia di diventare un cantiere infinito.
Non infinita, ma comunque lunga è la vicenda della navigazione sul Lago Maggiore: ultimo atto, in ordine di tempo, una lettera di Snl al Convivio dei sindaci per ottenere dai Comuni 20mila franchi quale aiuto alla gestione del servizio di trasporto pubblico lacustre