In Ticino via il 4 gennaio nelle case anziani, dal 12 aperto il centro vaccini a Rivera per gli over 85, pronti anche punti dislocati nei comuni
La conferenza stampa di oggi ha chiarito gli ultimi elementi: in Ticino si inizia con i vaccini il 4 gennaio nelle case anziani, successivamente, il 12 gennaio gli over 85 potranno farsi vaccinare presso il centro della Protezione civile a Rivera, quindi verranno aperti due nuovi centri e altri punti dislocati sul territorio in accordo con i Comuni. La battaglia finale contro il coronavirus ha inizio.
Si parla di vaccini pure al di fuori dei nostri confini: la Gran Bretagna approva anche il vaccino di AstraZeneca, e si prepara a fornire la prima dose a più persone possibile. La stessa AstraZeneca ha sottoposto i dati per l'approvazione del vaccino all'Agenzia europea del farmaco.
Parlando di confini, dalle parti di Chiasso c'è chi rimedia alle restrizioni all'ingresso in Italia facendosi consegnare cibo orientale in dogana. Un "contrabbando" non legalissimo ma tollerato, e sicuramente... gustoso. Ad ingoiare, invece, bocconi amari sono i gestori degli hotel, che a Capodanno, a causa delle restrizioni, perderanno il 90% dei loro clienti rispetto agli anni passati. E col groppo in gola, infine, restano anche molte persone che non stanno ricevendo l'indennità perdita di guadagno a cui hanno diritto a causa di ritardi e complicazioni burocratiche di varia natura, e affidano ai social il proprio sconcerto.
A tutti quelli che hanno un motivo per desiderare che questo 2020 non lasci nessuna traccia di sé, a partire da domani, infine, un sincero augurio di un buon anno. O, quantomeno, di uno migliore.