Curiosità

Dopo quasi quarant’anni le altalene torneranno a Mantova

A seguito di una serie di incidenti, nel 1985 erano state bandite da tutti i parchi giochi del comune. Ora quell’ordinanza è stata revocata

Un ritorno atteso 37 anni
(Ti-Press)
1 maggio 2022
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Un provvedimento del sindaco Mattia Palazzi ha restituito, in questi giorni, ai bambini mantovani il diritto a dondolarsi nei parchi e giardini pubblici della città di Virgilio.

Erano 37 anni, infatti, che le altalene erano bandite a Mantova, da quell’8 luglio 1985 quando l’allora sindaco socialista Gianni Usvardi, per motivi di sicurezza, aveva tolto l’attrezzatura più amata dai bambini.

Era la risposta a una serie di incidenti che in quel periodo avevano coinvolto i più piccoli suscitando allarme tra i genitori. L’amministrazione comunale decise di vietare le altalene ordinando alle circoscrizioni di togliere quelle già installate.

Da quel giorno, per 37 anni, i parchi e i giardini pubblici potevano ospitare solo giostrine e altri tipi di giochi ma non dondoli.

Dopo quasi 40 anni è toccato a Mattia Palazzi restituire ai bimbi la gioia di dondolarsi all’ombra degli alberi.

Negli archivi comunali non c’è traccia di episodi particolari che hanno indotto Usvardi a prendere quel provvedimento. Così come adesso nell’ordinanza di Palazzi non viene spiegato, nei dettagli, il perché le altalene vengano ‘liberate’. Si legge solo che "dal 1985 a oggi la realizzazione delle attrezzature per le aree gioco si è evoluta notevolmente ed è sempre maggiore l’attenzione alla creazione di giochi per bambini". L’ordinanza di Usvardi è superata e, pertanto, adesso nei "parchi pubblici è possibile installare le altalene", ha disposto Palazzi.

A questo punto, dal Comune arriva una promessa solenne: "Metteremo presto le altalene nei parchi giochi", ma anche un ammonimento ai genitori: "State comunque sempre attenti e non lasciate mai soli i vostri piccoli al parco".