Portati alla luce materiali di costruzione e oggetti di uso domestico. L'edificio era frequentato da imperatrici e concubine della dinastia Han occidentale.
Xi'an - Alcuni archeologi cinesi hanno riportato alla luce circa 780 reperti dalle rovine di un complesso di un palazzo costruito circa 2'000 anni fa durante la dinastia Han occidentale (202 a.C.-8 d.C.).
Secondo i ricercatori dell'Istituto di Archeologia dell'Accademia cinese delle Scienze Sociali, i ritrovamenti includono un gran numero di materiali da costruzione come mattoni, piastrelle e tubi di drenaggio, oltre a vasi, lattine, urne, lampade, filatoi e altri oggetti du uso domestico..
I reperti sono stati rinvenuti nel complesso del palazzo Beigong nella parte centrale dell'antica capitale occidentale della dinastia Han, Chang'an, che si trova a nord-ovest di Xi'an, il capoluogo della provincia dello Shaanxi, in Cina nordoccidentale. Secondo le testimonianze storiche, il palazzo era un tempo frequentato da imperatrici e concubine della dinastia Han occidentale. Il sito archeologico è stato scoperto negli anni Novanta e si estende su 1,06 milioni di metri quadrati di superficie.
Xu Longguo, un ricercatore dell'istituto, indica che i reperti forniscono materiali importanti per lo studio della storia del complesso del palazzo e delle condizioni di vita e di produzione della popolazione dell'epoca. Secondo Xu, i ritrovamenti offriranno anche importanti indizi per comprendere lo sviluppo della regione sin dai tempi della dinastia Han occidentale.