Curiosità

I pollini più tosti arrivano con una settimana d'anticipo

In Ticino quelli delle graminacee hanno già cominciato a farsi sentire, indica il Centro Allergie Svizzera

(Keystone)
27 aprile 2020
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Inizia un periodo difficile per le persone che soffrono di allergia: dopo il polline delle betulle, si avvicinano a grandi passi e con una settimana di anticipo rispetto alla media le allergie estive legate al polline delle erbacee, in particolare quello delle graminacee, la cui stagione è già iniziata a sud delle Alpi.

"Le concentrazioni di polline di graminacea potranno essere forti in Ticino, ma generalmente deboli o moderate a nord delle Alpi", indica oggi Centro Allergie Svizzera (Aha!).

In Svizzera circa 1,2 milioni di persone soffrono di raffreddore da fieno. Circa il 70% di esse reagiscono in modo allergico al polline di graminacee.

Ad altitudini più basse, il carico di polline può già diventare elevato, ad esempio in Ticino, ma anche nelle regioni della Valle del Reno e del Lago Lemano, avverte Centro Allergie Svizzera. In montagna, tuttavia, a oltre 1500 metri di altitudine la situazione è relativamente tranquilla e lo rimarrà ancora per tre o quattro settimane.