Crossover elettrico dagli ingombri contenuti, offre una comoda accoglienza con una guida convincente, vivace nello scatto e piacevole nel misto
Honda ritrova la via dell’elettrico puro con l’inedita e:Ny1, sigla un po’ difficile da memorizzare ma che in buona sostanza “nasconde” in realtà la variante a corrente della conosciuta HR-V, crossover di taglia medio-compatta con propulsione ibrida standard. “Ritrova” perché questo modello è di fatto l’unico alimentato a pila nella gamma del costruttore giapponese, dopo lo stop alla produzione della compatta berlinetta “e” deciso dalla Casa nel corso dell’anno passato. Il nuovo Suv stradale riprende pressoché pari pari le caratteristiche di design conosciute, aggiungendo tuttavia diversi tocchi specifici: oltre alla mascherina priva di aperture di aerazione, dove è invece collocata la presa di corrente, spiccano i paraurti lievemente ritoccati nel disegno, tanto che la lunghezza effettiva dell’auto risulta di un velo maggiorata arrivando a quota 4,39 metri dai 4,34 m di partenza. Restano invece invariati, e caratterizzanti della linea, elementi stilistici come gli sbalzi ridotti e il lunotto posteriore piuttosto inclinato, a suggerire dinamismo e freschezza d’insieme. Due gli allestimenti, con il più ricco Advance contraddistinto dalla dotazione completissima senza sostanzialmente opzioni extra, ad esclusione delle tinte metallizzate.
La meccanica impiega un’unità elettrica piuttosto potente combinata alla trazione anteriore, mentre la batteria al litio offre una capacità di 68,8 kWh ed è collocata, come di consueto, nella zona inferiore del pianale tra i due assali. In posizione peraltro piuttosto bassa, a vantaggio del posizionamento del baricentro ma non della mobilità fuori dall’asfalto levigato. Sempre in tema di corrente, l’autonomia reale che abbiamo registrato più di frequente nel corso della prova è stata all’incirca di 300 km senza fatica, valore intermedio. La ricarica rapida su colonnine pubbliche si “ferma” alla potenza massima di 78 kW, richiedendo circa un quarto d’ora abbondante in più per la rigenerazione 10-80% (45 minuti dichiarati) rispetto a soluzioni più veloci. Il caricatore di bordo è invece da 11 kW e su rete domestica consente il medesimo ripristino della carica in circa sei ore nelle migliori condizioni.
Al volante la e:Ny1 si rivela docile e piacevole, ma anche facile e intuitiva. Si avverte subito una solida brillantezza di marcia, con scatto da fermo deciso e buona capacità di variare rapidamente l’andatura anche partendo da velocità più sostenute; la modalità di marcia sportiva aggiunge inoltre un ulteriore pizzico di brio. Che non dispiace tra le curve, volendo concedersi un ritmo un po’ più animato che la vettura non disdegna: non è sportiva, ma offre al contempo una buona agilità nei cambi di direzione. Con movimenti del corpo vettura avvertibili ma ugualmente sempre ben sotto controllo, solida aderenza e una sterzata piacevole per precisione e reattività. Un po’ lunga invece la corsa del pedale del freno, di impostazione dunque piuttosto turistica, in linea peraltro con la filosofia del mezzo. Il rallentamento è ad ogni modo adeguato per potenza e dosabilità. Il comfort è a sua volta valido, grazie ad un assorbimento delle sospensioni piuttosto ben calibrato e all’insonorizzazione efficace a tutte le andature, permettendo di viaggiare con valido livello di relax.
L’accoglienza offerta dall’abitacolo mette tutti d’accordo. L’arredo presenta un design piuttosto semplice e lineare ma non privo di attrattiva, mentre l’impiego di materiali e finiture di buona qualità contribuisce alla sensazione di trovarsi in un ambiente curato, avvertibile sin dal primo accesso a bordo. La posizione di guida è naturale, appena moderatamente rialzata, spaziosa e ben personalizzabile tramite comandi elettrici posti direttamente sul lato del sedile, in basso. Piuttosto buona la visibilità; verso la coda il lunotto piccolo limita un po’ la visuale, ma ci sono le telecamere di manovra a prestare adeguato soccorso. Ottima pure la vivibilità in seconda fila, con ampia libertà di movimento per le gambe, buona accessibilità e bocchette di aerazione al centro. L’unico elemento leggermente sottotono, in relazione alle dimensioni del veicolo, è il volume destinato al carico, 344 litri sulla versione Advance.
La strumentazione è affidata a un display digitale, ampio a sufficienza per poter visualizzare a colpo d’occhio un buon numero di informazioni; a centro plancia, invece, spicca il sontuoso “tablet” verticale da ben 15,1 pollici ad alta risoluzione, ben differente rispetto a quello compatto presente a bordo della HR-V di derivazione. Il pannello è in realtà diviso in tre fasce di visualizzazione distinte, principalmente dedicate a navigazione nella zona superiore, funzionalità varie e infotainment in quella centrale e climatizzazione in basso, comodamente a portata di tocco. Sul tunnel centrale sono invece raggruppati diversi comandi secondari a pulsante.
Modello | Honda e:Ny1 |
Versione | Advance |
Motore | Elettrico trifase |
Potenza, coppia | 204 cv, 310 Nm |
Trazione | Anteriore |
Cambio | Automatico monomarcia |
Massa a vuoto | 1’756 kg |
0-100 km/h | 7,6 secondi |
Velocità massima | 160 km/h |
Consumo medio | 18,2 kWh/100 km (omologato) |
Prezzo | 48’990 Chf |