Tante le novità per il 2024, vi sveliamo in sintesi le principali
Nell’edizione da poco conclusa erano presenti più di duemila marchi disposti su 8 padiglioni, mai così tanti, oltre 700 gli espositori presenti, il 67% proveniente da 45 Paesi esteri. Un’edizione record che lascia definitivamente alle spalle le incertezze e le limitazioni della pandemia, che con oltre 560’000 presenze supera del 19% gli ingressi del pubblico registrati nel 2022.
Il segmento enduro in questi ultimi anni è cresciuto molto, una tendenza di mercato che per il 2024 si concretizza ulteriormente con la presenza sempre più massiccia di questi modelli in tutte le marche.
Ma entriamo nello specifico: in casa Honda l’Africa Twin nella versione Adventure Sports è stata affinata all’utilizzo stradale sostituendo il cerchio da 21 pollici con uno da 19. Resta invariato da 21 pollici nella versione più specialistica da Off-Road. La coppia massima è stata incrementata del 7%.
Triumph aggiorna la gamma Tiger 900, il suo tre cilindri ha un incremento di potenza del 13% raggiungendo 108 cv. È disponibile in tre versioni: la GT è dotata di sospensioni Marzocchi di alta qualità con compressione regolabile, anche la GT Pro utilizza la forcella Marzocchi ma completamente regolabile e abbinata a una sospensione posteriore elettronica. La Rally Pro monta sospensioni Showa con la massima regolazione e una generosa escursione sulle due ruote, monta inoltre il cerchio da 21 pollici sull’anteriore, mentre le altre due sorelle, orientate più sull’asfalto montano quello da 19 pollici.
La Ducati DesertX ha svelato la versione Rally, un allestimento che punta ai fuoristradisti più sportivi, monta il bicilindrico Testastretta da 937 cc e 110 cavalli.
Da sottolineare il nuovo modello di lusso per tutti i terreni di MV Agusta. Ispirata all’età aurea dei rally la LXP è stata disegnata e sviluppata interamente a Schiranna con soluzioni tecniche all’avanguardia. È spinta da un nuovo motore a 3 cilindri da 124 cv, il più potente e leggero del suo segmento.
La nuova Royal Enfield Himalayan 450 monta l’innovativo motore Sherpa raffreddato a liquido, vanta una serie di nuove caratteristiche tecnologiche integrate, come per esempio la presa d’aria collocata in alto e a prova d’acqua. Royal Enfield vanta un legame unico con l’Himalaya, considerata casa spirituale e fonte di ispirazione creativa del marchio.
Moto Morini fa il suo ingresso nel segmento delle maxi adventure con la X-Cape 1200, l’estetica è accattivante, monta un cerchio da 19 pollici all’anteriore. Il propulsore è un inedito bicilindrico V-twin da 125 cavalli nato e sviluppato in Italia. Ritorna la Moto Guzzi Stelvio, è una maxi enduro bicilindrica di 115 cavalli da 1042 cc. La sua dotazione di serie e di tutto rispetto, parabrezza regolabile elettricamente, sistema Radar, Ride by Wire multimappa, cruise control ecc.
Allo stand Yamaha si poteva apprezzare la Ténéré in versione GYTR una sorta di pronto gara.
La nuova BMW GS 1300 non era presente al Salone, ma ci sembra doveroso citarla, perché nel segmento maxi enduro da anni è ormai uno dei modelli da riferimento e per il 2024 presenta novità sostanziali. Diverse le novità anche nel segmento naked, Honda presenta la nuova Hornet 1000, il suo propulsore svilupperà 150 cavalli e un picco di coppia superiore ai 100 Nm. La CB 500F si evolve e diventa CB 500 Hornet, il design è ispirato a quello delle sorelle maggiori. Il motore è il bicilindrico parallelo da 471 cc, 48 cavalli a 8’600 giri e una coppia di 43 Nm a 6’500 giri. In casa Yamaha la MT-09 si presenta con un’estetica ancora più accattivante e un ulteriore salto di qualità a livello tecnologico. Per celebrare i 30 anni di Duke, KTM ha presentato la nuova 990, ha un look decisamente “aggressivo”, il motore LC8c è stato potenziato per raggiungere una cilindrata di 947 cc, nuovi pistoni, bielle e un albero motore rinnovato. La nuova Suzuki GSX-8R è in pratica una naked con le carene, introduce un nuovo modo di interpretare il concetto di moto sportiva. L’obiettivo di questo modello è quello di bilanciare in modo ottimale fruibilità, prestazioni e piacere di guida.
Infine qualche chicca dal segmento Supersport, con la nuova Aprilia RS457 che con il suo bicilindrico capace di erogare quasi 50 cv dovrebbe fare la felicità dei giovani conducenti sportivi. Salutiamo con piacere il ritorno della mitica Honda CBR600RR e l’iconica Yamaha XSR900GP dal leggendario stile anni Ottanta.