Carattere deciso per la guida “ispirata”, ma resta ampio spazio al benessere
Anima distintamente sportiva, da “respirare” a pieni polmoni in ogni singolo aspetto, ma senza mai perdere di vista il punto focale di questo allestimento “storico” di Casa Porsche: l’equilibrio. Berlina dalle prestazioni superiori, la Panamera declinata nella versione più dinamica GTS strizza ancor più l’occhio verso il vertice capeggiato dalla Turbo - entrambe condividono il V8 biturbo di base - presentando allestimento e caratteristiche improntate a look e sensazioni decisi, seppur calibrati per non essere mai eccessivi. Partendo proprio dal design, che qui presenta di serie il pacchetto Sport arricchito che si distingue per diversi particolari di carrozzeria in tinta nera, associati a minigonne in nero satinato lucido, gruppi ottici posteriori oscurati, impianto di scarico a doppi terminali anch’esso brunito. Tonalità decise che si traducono nella presenza degli interni dall’intonazione altrettanto sportiva, con poltrone anteriori adattive Plus sull’esemplare di prova e volante GT rivestito in Alcantara.
Forte del recente aggiornamento, esteso ad ogni settore della vettura, la Panamera GTS sa essere mordente, anzi “cattiva”, ma propone una fruibilità così progressiva e trasparente da saper interpretare con pari efficacia anche il ruolo di “commuter” quotidiana, in virtù delle stesse sospensioni regolabili con spettro di regolazione sufficientemente ampio da accontentare ogni esigenza senza rimpianti: assorbono con efficacia le asperità isolate, giusto “ricordando” in principio la propensione dinamica del modello grazie ad una certa consistenza di base, ed allo stesso tempo permettono massima precisione e reattività una volta regolate per la guida più reattiva. Non è da meno il motore, già apprezzato su altri modelli della Casa; su questa GTS spicca ancor più per l’erogazione rotonda, progressiva e diretta per suggerire le caratteristiche di un’unità aspirata, al tempo stesso sfruttando la notevole coppia ottenuta con la doppia sovralimentazione per mettere a disposizione una “schiena” notevole già ai regimi intermedi: c’è spazio per un gustoso allungo verso la zona rossa del contagiri (prossima ai 7000 giri) ma si è già rapidissimi senza dover badare troppo all’unico strumento analogico del cruscotto. Come dire, il meglio dei due mondi. Con un cronometro che certifica qualità di scatto cristalline, tanto più nell’allungo da fermo ai 200 km orari che la vettura è in grado di coprire in 15,1 secondi.
Al volante della Panamera GTS ci si sente sempre a casa, con la vettura capace di adattarsi alle varie situazioni di marcia conservando sensibilità ed immediatezza di controllo: lo sterzo è lo strumento principe che permette questa comunicatività, diretto quanto basta, sensibile sempre per gestire non soltanto la precisione millimetrica di traiettoria, ma per “sentire” con rara intensità cosa accade alle ruote dall’avantreno fino a quelle posteriori. Con l’assetto regolato nella massima durezza si ottiene poi un carattere sportivo molto deciso, ma sempre progressivo: anche in caso di correzioni improvvise la grande berlina Porsche resta composta e intuitiva, maneggevole e gestibile in punta di dita. Sfruttando tra l’altro l’ausilio dell’avanzato sistema di gestione della motricità, regolabile, nonché della solida e versatile trazione integrale, adattabile ai differenti livelli di aderenza con rapidità istantanea. E nonostante il quadro prestazionale, ad andatura normale la GTS non risulta nemmeno mai troppo assetata, accontentandosi in media di 12 l/100 km su percorsi misti. Esemplare, come di consueto, l’accoglienza di bordo. Gli stessi sedili anteriori “extra”, dal notevole contenimento laterale, sono in realtà disegnati per non risultare mai eccessivamente avvolgenti, aggiungendo tra l'altro gli appositi registri di regolazione del contenimento; l’ambiente conferma una volta di più la lineare razionalità di design della marca tedesca, con una sistemazione del tutto appagante per qualità e dettaglio, avvolgente e ribassata il giusto per suggerire il “sapore” coupé. Si viaggia anche sul fine settimana allargato, facendo attenzione alla quantità di bagaglio: il volume utile è discreto, non sovrabbondante.
Modello | Porsche Panamera |
Versione | GTS |
Motore | 8 cilindri a V, 4.0 litri, benzina biturbo |
Potenza, coppia | 480 cv, 620 Nm |
Trazione | Integrale |
Cambio | Doppia frizione a 8 rapporti |
Massa a vuoto | 2’020 kg |
0-100 km/h | 3,9 secondi |
Velocità massima | 300 km/h |
Consumo medio | 10,9-10,7 l/100 km (omologato) |
Prezzo | 175'400 CHF |