Auto e moto

Grinta e carezze: Porsche Cayenne GTS Coupé

L’anima profondamente sportiva si combina a comfort ed accoglienza ricercati

La Coupé non passa inosservata. Il tetto può essere in carbonio, la tinta a contrasto accentua le forme profilate di questo Suv premium.
18 marzo 2021
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Il vecchio V6 nervoso e ruggente, oppure il nuovo V8 rauco e possente? L’allestimento più sportivo di Casa Porsche applicato al suo Suv più ricercato ha alternato entrambe le soluzioni e, in quest’ultima evoluzione, è tornato a prescegliere proprio il frazionamento maggiore, con cubatura di 4 litri in luogo del precedente 3,6 litri a sei cilindri. Il carattere delle due unità è leggermente differente - questione anche e soprattutto di gusti… “musicali” - ma quel che è certo è che l’eccellenza dell’esperienza resta al primo posto assoluto. Tanto più apprezzabile a bordo della declinazione Coupé della Cayenne: tra le più riuscite varianti di design sportivo in tema di veicoli polivalenti. V8 che offre ad ogni modo 20 cv in più oltre ad un carattere deciso, tonico e dalla notevole personalità nonostante l’erogazione piuttosto lineare; ideale combinazione con le eccezionali doti di telaio, che svettano in primo piano nel contribuire alla profondità di sensazioni e piacere di guida che questa Cayenne Coupé riesce ad offrire. Nonostante le due tonnellate di peso.

La GTS, tra le curve, può infatti regalare un dinamismo affilato, linearmente crescente con il ritmo di conduzione: aiutano considerevolmente le sospensioni regolabili e ancor più l’opzione della stabilizzazione attiva del rollio, che annulla virtualmente ogni movimento laterale della carrozzeria in curva, per offrire al conducente un pilotaggio sensibile, raffinato. Anche con l’aggiunta della carreggiata posteriore leggermente più ampia rispetto alla Cayenne standard: un dettaglio, ma che contribuisce all’effetto dinamico. In punta di volante, con una sterzata diretta il giusto ma soprattutto davvero sensibile, si possono così scegliere traiettorie al millimetro, mentre la trazione integrale a controllo elettronico aggiunge più spinta al posteriore in modalità sportiva per offrire un bel mordente in uscita dalle volte più strette. Insieme ad un accenno di sovrasterzo piacevole ma al tempo stesso smorzato con progressione dai raffinati controlli di trazione e motricità, oltre che dall’aderenza intrinseca delle grandi ruote da 21” standard con coperture posteriori maggiorate a 315/35. E senza mai sentirsi in balia del veicolo, altrettanto rapido nell’allinearsi quanto intuitivo, stabile e in definitiva facile: permette di alzare il ritmo con progressione, ma al tempo stesso offre un “sapore” dinamico già ampiamente distintivo - forse unico per la categoria - già con brio soltanto moderato.

GTS è in ogni caso una “firma” che invoca la netta ispirazione al lato sportivo, giacché le sospensioni - qui ribassate di serie di 20 mm - prevedono una risposta piuttosto consistente già nella regolazione confortevole; i difetti più accentuati del manto stradale sono tuttavia assorbiti con ottima progressione ed in definitiva l’isolamento è del tutto godibile. Deciso l’irrigidimento specie nella modalità maggiormente sportiva: lo si “gusta” solo su asfalto perfettamente levigato. Il V8 conquista, di suo, con una voce rauca cui però non manca un tono medio vagamente metallico e molto pieno, che accompagna la spinta più evidente tra 5000 e 6500 giri; ma anche sotto, la coppia generosissima (il picco parte già da 1800 giri, costante fino a 4500) permette sempre la robusta rotondità di reazione all’acceleratore, l’altro “plus” bene in vista di questa Cayenne Coupé dal DNA ben “vivace”. Ottimo il cambio automatico, docile ma anche diretto e piuttosto secco quando serve l’azione più decisa. Distintivo, ricercato e raffinato l’abitacolo, con ampia strumentazione che riserva di consueto il contagiri in posizione centrale privilegiata, mentre i display ai lati sono configurabili a piacimento, inclusa la visualizzazione della mappa di navigazione oltre a quella mostrata dallo schermo principale al centro; sia le funzionalità digitali che i comandi secondari sono disposti con razionalità e permettono una fruizione istintiva, senza richiedere un apprendimento specifico. La postura rialzata è sontuosa per accoglienza e personalizzazione - con sedili sportivi che aggiungono contenimento laterale - mentre la coda rastremata non limita più di tanto la cubatura del bagagliaio, in ogni caso generosa (625/1540 litri).

Scheda Tecnica

ModelloPorsche Cayenne Coupé
VersioneGTS
Motore8 cilindri a V, 4.0 litri, benzina biturbo
Potenza, coppia460 cv, 620 Nm
TrazioneIntegrale
CambioAutomatico a 8 rapporti
Massa a vuoto2’175 kg
0-100 km/h4,5 secondi
Velocità massima270 km/h
Consumo medio11,4-11,2 l/100 km (omologato)
Prezzo147'300 CHF