Allestita per celebrare la prestigiosa nautica artigianale Riva, la piccola ma ‘cattiva’ 500 con l’emblema dello Scorpione spicca per l’allestimento ricco e ricercato, ma non rinuncia alla notevole esuberanza del suo piccolo 1.4 turbo, da 180 cv
Esclusiva verniciatura bicolore, blu e grigio Riva con linea di giunzione in tinta acquamarina che ricorda la linea di galleggiamento delle barche, tante cromature d interni appariscenti; la vicinanza al mondo degli yacht di lusso non potrebbe essere più stretta per la speciale versione della Abarth 695, una 500 altrettanto di carattere quanto l’ormai mitico cantiere nautico Riva celebrato nei suoi 175 anni di attività. Sottopelle, la 695 conserva un carattere persino sfrontato nella sua sportività dai toni molto robusti, garantiti da una dotazione tecnica insospettabile su una citycar di appena 3,66 metri: cerchi in lega da 17”, assetto ribassato Koni e freni Brembo con dischi anteriori da 305 mm, mentre sotto il cofano pulsa il quattro cilindri 1.4 turbo da ben 180 cv con turbina maggiorata e impianto di scarico Akrapović con valvola regolabile. Il cambio conserva appena cinque marce, ma è robotizzato e si utilizza come un classico automatico, incluse le palette sequenziali al volante.
In marcia, la 695 non nasconde mai la “verve” corsaiola: le sospensioni offrono una risposta duretta su ogni asperità; il ronzio cupo, pieno e ben avvertibile del motore è sempre presente e le grandi ruote copiano con decisione la conformazione del manto stradale. Tutte “note” che possono affaticare nell’impiego urbano e rilassato, ma che risultano inebrianti se nelle proprie vene scorre una certa sportività. Con il pulsante Sport la piccola Abarth Rivale è pronta ad offrire il meglio di sé: la valvola allo scarico cambia tonalità al motore che assume un tono ben più forte e rombante, mentre ad ogni rilascio gli scoppiettii sono a dir poco “sfavillanti”, nonché accompagnati dalla sonorità distintiva della valvola di sovrappressione del turbo. Per un insieme capace di evocare in special modo il guizzante nervosismo dei rally, fatto di accelerazioni e frenate in sequenza.
La 695 asseconda la notevole energia del motore con un comportamento prevedibile e adeguato alle prestazioni. L’auto resta sempre piuttosto piatta e rigida, ben controllabile nonostante sterzo e telaio poco precisi, limite che sconta ormai una certa anzianità di progetto.
Il leggero sottosterzo, sempre presente, è infatti facilmente anticipabile per incanalare il leggero “disordine” di traiettoria dell’avantreno verso un ritmo grintoso, guizzante e gustosissimo, con reazioni della coda appena accennate. Giova molto a rapidità e divertimento, in uscita di curva, la funzionalità TTC – azionabile con un tasto – che simula con efficacia l’intervento del differenziale autobloccante agendo singolarmente sui freni delle ruote anteriori. Si comporta con buona soddisfazione anche la stessa trasmissione robotizzata, rapida quanto basta nei passaggi marcia anche nella fase di scalata; i cinque rapporti impongono una spaziatura un po’ più turistica di quanto si vorrebbe, cui però sopperisce la spinta del motore. Quanto ai “numeri”, l’accelerazione è sempre superiore alle aspettative, con lo 0-100 km/h divorato in 6,9 secondi e progressione che resta ben solida anche fin verso la velocità massima; guidando con moderazione i consumi restano sotto controllo, con media di 7,5 l/100 km registrata nel corso del nostro test.
La sistemazione di bordo conserva invece qualche limite. L’ambiente si presenta opulento, con finiture e materiali vistosi: è il caso dell’ampio inserto a tutta larghezza in mogano, sulla plancia, spettacolare seppur talmente laccato in profondità da suggerire, al tatto, più l’impressione di plastica che di materiale naturale. Piacevole invece la pelle di rivestimento dei sedili sportivi, estesa anche ad altri dettagli. La posizione di guida resta però del tutto turistica, molto rialzata e non del tutto personalizzabile, con lo stesso volante un po’ inclinato in avanti e privo di registro di profondità: ci si deve un po’ adattare, specie nella guida dinamica. Con guida rilassata l’auto è docile e piacevole, ma va messo in conto un diametro di volta più elevato del normale: negli spazi stretti serve sempre qualche manovra in più. Il “sound” del motore, sempre presente, non stanca mai, ma nel complesso il comfort acustico della 695 Rivale è giusto discreto. Quanto all’accoglienza, la 500 va benissimo per due, non di più.
Scheda Tecnica
Modello | Abarth 695 |
Versione | Rivale |
Motore | 4 cilindri in linea, benzina (turbo), 1,4 litri |
Potenza, coppia | 180 cv, 250 Nm |
Trazione | anteriore |
Cambio | robotizzato a 5 rapporti |
Massa a vuoto | 1’055 kg |
0-100 km/h | 6,9 secondi |
Velocità massima | 225 km/h |
Consumo medio | 6,0 l/100 km (omologato) |
Prezzo | 35’695 Chf |
La compri se… | vuoi una citycar ricercata e dal look esclusivo, capace di sfoderare prestazioni straordinarie |