Si ricomincia?

È di nuovo allarme, pare, per una seconda emergenza sanitaria. La prima non è bastata, ci vuole altra paura, per fare altro business. Funziona così: ogni volta che Tedros Ghebreyesus annuncia l’emergenza sanitaria internazionale, ora è il turno del vaiolo delle scimmie, le quotazioni in Borsa delle ditte farmaceutiche, che guarda caso hanno già pronto un vaccino doverosamente a mRna, salgono quasi istantaneamente. E se la paura non è abbastanza diffusa, partono le limitazioni alla libertà di movimento, a cominciare dall’oltrepassare le frontiere nazionali e a prendere aerei. Questa strana forma di epidemia che si trasmetterebbe (forse ancora) da un animale all’uomo ma stavolta con liquidi corporei diciamo più “intimi” altro non è, lo affermano molti ricercatori e medici come ad es. il Dr. Giuseppe Barbaro, che la copertura di un effetto collaterale del “vaccino” Covid piuttosto diffusa e che prende il nome di herpes zoster, o fuoco di Sant’Antonio, che nella forma più comune si manifesta con una placca infiammatoria ricoperta di vescicole di forma allungata che interessa anche solo una parte del corpo. Ci mentono? Certo che ci mentono, e lo fanno sistematicamente da molto tempo. Ma perché lo fanno? Risposta facile: per tenerci in pugno lucrando spudoratamente. Si chiama potere... E noi? Vogliamo stare al gioco nel ruolo di bestiame da vaccinare e mandare al macello o è finalmente giunta l’ora di avere coscienza della nostra dignità di essere umani, di ricordarci di quella porzione di divino che è in noi e di decidere che il gioco giocato da decenni sulla nostra pelle finisce qui e ci prendiamo la responsabilità delle nostre vite staccandoci dallo Stato paternalista, che ci dice di obbedire senza pensare? Coraggio! Insieme e uniti potremo ritrovare la gioia di vivere e far tramontare la paura quotidiana di morire. Siamo in tanti e consapevoli.