Contemporaneamente alle tante guerre oggi diffuse sulla nostra terra, in particolare nel Medio Oriente tra Israele e Palestina, e poi in Europa tra Ucraina e Russia, in questo periodo un altro argomento attira la curiosità dei lettori: due persone stanno facendo di tutto per essere elette alla presidenza degli Stati Uniti d’America: Kamala Harris e Donald Trump.
Da giornali, riviste, televisioni, social, si deduce che la prima donna di colore americana in corsa per la Casa Bianca sta sorpassando lo sfidante Trump, raccogliendo elettori in tutti gli Stati Usa. Questa donna che sempre più prende spazio nel cuore degli americani, in particolare quelli di origine indiana, mi ha fatto tornare alla mente alcune frasi del grande Mahatma Gandhi, scritte a suo tempo, diffuse sul libro “Saggezze dell’India” pubblicato nel 2004, e dedicate alla figura della donna nel mondo. Mi permetto di trascriverle sperando che possano farci riflettere seriamente sul destino della nostra martoriata umanità.
“Se soltanto le donne dimenticassero di appartenere al sesso debole, non ho dubbio che potrebbero opporsi alla guerra infinitamente meglio degli uomini. Dite voi cosa farebbero i vostri grandi generali e soldati, se le loro mogli, figlie e madri si rifiutassero di approvare la loro partecipazione a qualsiasi forma o tipo di militarismo”.
“Se per forza s’intende la forza morale, allora la donna è infinitamente superiore all’uomo. Non ha maggiore intuizione, maggiore abnegazione, maggior forza di sopportazione, maggior coraggio? Senza di lei l’uomo non potrebbe essere. Se la non-violenza è la legge della nostra esistenza, il futuro è con la donna. Chi può fare appello al cuore più efficacemente della donna?”.
E allora forza, Kamala, in te l’America e il mondo sperano, perché ogni guerra finisca e l’umanità trovi la Pace tanto desiderata, prima che arrivi il tempo del “non ritorno”!