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Fermata Cademario: rododendro o pensilina?

La fermata dell’autopostale di Cademario-Lisone prossimamente verrà spostata di qualche decina di metri e nel contempo verrà costruita una nuova pensilina. Fin qui nulla di strano, se non che… la nuova costruzione verrà eseguita nel bel mezzo di un rododendro che vanta almeno mezzo secolo di vita, condannandolo a sicura sparizione.
Non mi spiego questa scelta, in quanto solo alcuni metri più a monte il terreno risulta libero da vegetazione. L’autorità alla quale mi sono rivolta, mi ha risposto che non si tratta di una pianta protetta e inoltre, e cito: “Per preservare il rododendro abbiamo incaricato un giardiniere di produrre delle talee con la tecnica della margotta. In questo modo potremmo avere un certo numero di nuove piante da piantare successivamente”. Sono rimasta allibita da tale sensibilità a posteriori, quando sarebbe stato più sensato lasciare la pianta madre al suo posto e spostare leggermente l’ubicazione della fermata e relativa pensilina.
Un dubbio mi si è insinuato, ma qualcuno si sarà recato sul posto o la decisione sarà stata presa a tavolino? Purtroppo il destino del bellissimo rododendro pare proprio segnato, ennesimo sgarbo alla natura. L’anno prossimo al suo posto fiorirà la nuova pensilina.

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