laR+ Lettere dei lettori

Diamo un senso alla vita...

... Sì, me lo chiedo spesso. Conosco mille modi per morire, ma uno che mi dà il senso per vivere è scrivere. La vita ha un senso... il senso di amare. Un senso per non perdere i sensi. Un senso per resistere, insistere, per sentirsi vivi. Un senso per continuare a lottare, pur sapendo che a volte sarà una lotta ardua, inconcludente, infruttuosa. Sempre e solo le persone sensibili continuano a porsi domande. Sì, anche la sensibilità ha un senso, anzi, direi un super senso. Le persone sensibili ragionano, riescono ad approfondire, (per usare un gioco di parole) in tutti i sensi. Non si fermano alle apparenze. Esse si sono trovate nel girone "infernale" della vita, senza conoscerne il motivo, senza averlo chiesto e tanto meno voluto. Forse la vita non ha un senso. Potrebbe essere solo il frutto del caos e dell'organizzazione casuale dell'universo. Forse sta a noi riuscire ad uscire dagli schemi mentali per entrare in contatto con la parte più vera di noi stessi e seguire un percorso di consapevolezza e conoscenza. Evolvere la propria coscienza, fare esperienze, acquisire saggezza. Perché le cose materiali donano felicità temporanea e superficiale. Quindi non dovremmo solo privilegiare l'edonismo, ma andare oltre. Ma forse la vita non ha un senso e sta a noi individuarne uno, al fine di sopravvivere. Amare incondizionatamente rimane un senso primordiale della vita. Chi ama ha il senso della vita, produce e lotta per la vera ricchezza della vita, per i valori identitari, che non sono materiali. Gli artisti: i grandi poeti, scrittori, musicisti, pittori, artisti in genere hanno creato capolavori quando erano innamorati o soffrivano per amore. Diamo un senso alla vita! Spesso dimentichiamo perché siamo in questo mondo e cosa fare della nostra vita. Il senso che vogliamo dare alla nostra esistenza dipende essenzialmente da noi.