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Lettera per i giovani

26 marzo 2024
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In questo periodo della nostra società, dove ci aspetteremmo di assistere a progressi e cambiamenti positivi, ci troviamo invece di fronte a una realtà dolorosa e allarmante: la persistente violenza contro le donne perpetrata da coloro che dovrebbero amarle. Ogni giorno ci giungono notizie di storie di compagne, mogli e donne una volta amate, che ora subiscono violenze sia fisiche sia psicologiche. Penso a una vicenda recente di una giovane che, spaventata dalle percosse, ha chiesto di porre fine alla relazione e successivamente ha dovuto subire continue minacce e intimidazioni da parte del suo ex compagno. Non è soltanto il femminicidio, il culmine della brutalità, a delineare questa realtà. Molte donne vivono in uno stato di continua soggezione e controllo da parte di uomini che non si rassegnano, incapaci di accettare una separazione. Le compagne si trovano in uno stato di continua paura, sottoposte a un’oppressione manifestata in vari modi, dal controllo dei movimenti, alla manipolazione emotiva. È fondamentale capire che la libertà di scegliere di non amare più il proprio partner è un diritto che va rispettato. La forza fisica non dà alcun diritto di ricorrere alla violenza.

Anche i giovani andrebbero sensibilizzati ed educati sulle conseguenze devastanti di queste azioni, al fine di promuovere una cultura che respinga qualsiasi forma di oppressione e violenza di genere. I giovani di oggi saranno i costruttori del domani. È su di loro che ricade il compito di creare un mondo in cui le relazioni siano basate sulla gentilezza, sulla comprensione e sull’eguaglianza. Educare al rispetto reciproco è cruciale per abbattere le barriere culturali che alimentano questa forma di sopraffazione. D’altra parte, le istituzioni devono garantire protezione e supporto alle vittime, fornendo le risorse necessarie e assicurando una punizione efficace a coloro che commettono tali atti. Ognuno di noi ha il potere di fare la differenza. Non bisogna avere paura di agire, di condannare, di rivolgersi alle autorità nei casi estremi per qualsiasi tipo di violenza. Lavoriamo insieme per costruire un futuro in cui ognuno possa sentirsi al sicuro, rispettato e amato.