Qualcuno si ricorderà che, qualche decennio fa, c'era ancora la potente Unione Sovietica, i visitatori della Piazza Rossa, strabuzzarono gli occhi. Un piccolo e bianco aereo stava per atterrarci. Sorpresa a parte, qualcuno di questi moscoviti si sarà chiesto: se questo piccolo aereo è riuscito ad arrivare a Mosca, chissà cosa potrebbe fare un grosso bombardiere (non atterrare ovviamente). La reazione fu il potenziamento del controllo aereo che "neanche un moscerino potrebbe sorvolare il nostro Paese senza essere intercettato". Vuoi vedere che ora si possa ritentare l'impresa? Tanto, se ci sono riusciti due droni a girare in tondo alla cupola del Cremlino prima di essere abbattuti, la cosa potrebbe essere fattibile. Bando allo spirito, i due droni sono stati l’ennesimo spettacolo (questa volta pirotecnico) ideato dagli stessi russi. Ormai dobbiamo abituarci a questi giochetti che non dovrebbero fare più notizia. Basterebbe esaminare qualche detrito rimasto... ma l'incidente dell'aereo di linea malese nel Donbass insegna che le prove in Russia non sono facilmente accoglibili.