Mentre qualcuno ancora racconta e scrive che la terra sarebbe... piatta (leggi “il clima è sempre stato un po’ caldo, un po’ freddo e un po’ asciutto e un po’ bagnato”) quatti quatti oltre cento svizzeri ogni giorno comprano l’auto elettrica (17,7% delle circa 229’000 nuove immatricolazioni del 2022). Sono singoli concittadini che stanno quindi prendendo in modo concreto sul serio la necessità del cambiamento, a partire proprio da ognuno di noi. Sembra incredibile che l’umanità abbia basato sino ad ora la sua mobilità su di un sistema ad alto tasso di emissioni nocive al clima – il motore combustibile – ed efficiente solo al 30%, che quindi “butta” i due terzi in calore. Ma ora con l’elettrico – efficiente al 90% – ci sposteremo quasi senza emissioni usando solo un terzo dell’energia. Il che è vero, riduce solo un po’ il peso della tematica dell’approvvigionamento (che chiaramente richiede di continuare la conversione ai vettori sostenibili), ma se ci pensi però...