In questi giorni se ne sono sentite di tutti i colori. Sapevo che in Ticino ogni qualvolta viene presentato un progetto tutti si scoprono ingegneri architetti pianificatori ecc.
In questi giorno ho scoperto una nuova categoria che non sapevo così folta: tutti banchieri, economisti ecc. Tutti a raccontare cavolate sul Credito Svizzero.
Mettiamo un po' di ordine e iniziamo a chiarire il salvataggio Ubs. Questa operazione portò un utile di 5 miliardi alla Banca Nazionale e una remunerazione del 12,5 % sul capitale investito dalla Confederazione, al contribuente non costò un centesimo. Quindi smettiamola di fare paragoni o cercare analogie inesistenti.
Veniamo ora al Credito Svizzero. Diciamo subito due o tre cose molto chiare. Anzitutto lodevole il comportamento del Consiglio federale che ha fatto tutto il possibile per salvare il salvabile, ormai la reputazione era andata a p…e, ma come detto ancora qualche cosa c’era da salvare. A fronte dei 109 miliardi messi a disposizione, mi risulta che il Cf abbia obbligato Ubs ad assumersi il Cs e questo è un punto fermo e chiaro.
Altro punto chiaro è come il Cs sia arrivato a questa situazione criminale e demenziale. Non è stata certamente la pandemia né tantomeno un terremoto che ha portato a questo stato di cose. La follia e l’ingordigia dei membri del CdA e della Direzione generale che con operazioni ad altissimo rischio nell’investment banking si portavano a casa bonus milionari hanno ridotto la Banca a un colabrodo.
Ora tocca, nel limite del possibile pensare agli azionisti e ai dipendenti che saranno licenziati sia del Cs che dell’Ubs. Si parla di piano sociale e va bene ma questo piano sociale deve essere alimentato. Non devono essere chiamati alla cassa i cittadini che alimentano la cassa disoccupazione. Si devono andare a prendere tutti coloro che hanno incassato bonus faraonici negli ultimi 5 anni e farli passare alla cassa, se necessario con sequestri ecc. ecc. Il vecchio motto che chi sbaglia paga deve valere anche per i banchieri d’assalto che si sono intascati decine e decine di milioni di Bonus.