I dati dicono che la maggior parte dei leader politici, militari, finanziari ed economici, religiosi e scientifici ha un’età che, riferita alla gente comune, sa di pensione o di anzianità di servizio. Io propongo, quindi, molto schiettamente e, penso, saggiamente, di dare un ringiovanimento al mondo. Si ponga un limite di età a tutti coloro che hanno un ruolo significativo e determinante, in altre parole, lascino il posto a gente giovane e, si spera, con mentalità diverse, fresche e creative. Inoltre, come si fa con le coppie che vogliono adottare un figlio, li si esamini psicologicamente lungo il loro cammino professionale verificandone la salute mentale e agendo di conseguenza. Ricordo che l’Associazione dei Medici Ticinesi, parecchi anni fa, lo fece con i medici generalisti del cantone pubblicando onestamente i risultati dello studio. Lo si faccia con tutti coloro che hanno responsabilità politiche significative e ruoli di rilievo in campo educativo, medico, sociale, economico e, perché no, finanziario. Su questo pianeta nessuno è esente da esami, prove e verifiche, nessuno deve essere "invulnerabile", incriticabile e inverificabile. A maggior ragione quelli che pensano di esserlo o di poterlo essere, coloro che padroneggiano il mondo e credono di padroneggiarlo bene. Purtroppo per loro, i risultati dicono il contrario dappertutto: qualcosa, anzi, molto... non quadra, quindi è tempo di agire e lo si può fare, ad esempio, nel modo che propongo io. Vogliamo una "mens sana su Terra sana", la possiamo avere solo se le menti che la governano, dall’educazione alla medicina, dalla politica all’economia, sono sane mentalmente e possono essere verificate come tali prima e, soprattutto, durante! Il "dopo" è affare loro, non ci interessa.