laR+ Il ricordo

Carletto Franciolli, ex sindaco di Lostallo

Ricordare Carletto è un po’ come ripassare la storia del nostro Comune e della regione degli ultimi 60 anni.
Persona dinamica, molto rispettata e sempre all’altezza per rivestire le impegnative cariche assunte nel tempo. Dall’alto della sua grande esperienza, un incontro con Carletto non poteva lasciare indifferenti. Titolare di uno studio tecnico, ha sempre dimostrato a tutta la popolazione di Lostallo e del Moesano le proprie doti professionali e personali. Una guida anche per i giovani, ai quali ha insegnato lo sci e il calcio dando sempre tutto di sé stesso.
Da giovane si dedicò allo sport praticando, sempre ad alto livello, ciclismo, corsa, sci, ginnastica; raccontava che questo suo carattere deciso e volto a raggiungere determinate mete era da ricondurre alle varie competizioni svolte da giovane. Più tardi fu valido monitore di sci, allenatore di calcio e organizzatore di un numero incredibile di attività a favore dei giovani di Lostallo e della valle, iniziando con i corsi di sci scolastici, organizzando i primi tornei di calcio per scolari a Cabbiolo, partecipando attivamente all’organizzazione di gare podistiche (Cama-Valcama, Arvigo Braggio) e la preparazione dei giovani per i giochi senza frontiere del 1979.
A livello istituzionale Carletto fu municipale di Lostallo dal 1972 al 1984 e sindaco dal 1987 al 1994. Fu deputato supplente in Gran Consiglio per il circolo di Mesocco dal 1977 al 1983 e membro di comitato dell’organizzazione regionale del Moesano. Ma non finisce qui!
Negli anni 60 e 70, quando il bosco era una fonte di ricchezza per la regione, fu segretario della pro bosco. Grazie alle sue esperienze pratiche e al diploma di sottoispettore forestale ottenuto nel 1966 si fece apprezzare dagli ingegneri forestali del Cantone per poi progettare buona parte delle strade forestali della Mesolcina e Calanca.
Come segretario del consorzio raggruppamento terreni di Lostallo fu promotore della costruzione della rete stradale e idrica della nostra bella campagna e della strada sui monti; in tutto ben 30 anni di lavoro e 30 km di strade solo a Lostallo! Fece parte dei promotori della casa di cura del circolo di Mesocco, organizzò a livello vallerano la raccolta ed eliminazione dei rifiuti domestici e fu promotore del consorzio depurazione delle acque dell’alta valle.
Carletto aveva una memoria forte e non dimenticava fatti e opinioni espresse. Una persona aperta alla discussione e pronta alla critica ma sempre per un confronto nell’interesse del paese e della regione.
A Maris, Ivan, Alex e Sheila e a tutti i familiari vadano le più sentite condoglianze e il ringraziamento di una comunità intera per tutto quanto Carletto ha fatto.