Tre motivi per cui consiglio di votare ‘Sì’, affinché le rendite dei redditi più bassi e dei tempi parziali finalmente possano essere migliorate.
La Svizzera è invidiata anche per la stabilità del suo sistema pensionistico. Ciò si fonda su tre pilastri: Avs, previdenza professionale (Lpp) e previdenza privata. Tutto questo deve essere mantenuto nel tempo e adattato alla prospettiva di vita che si è allungata e all’evolversi del modo di lavorare e di vivere. Questo è esattamente ciò che si sta facendo con l’attuale riforma della Lpp, sulla quale il popolo svizzero sarà chiamato a votare il 22 settembre 2024.
I genitori che lavorano a tempo parziale, le persone con diverse occupazioni nonché i lavoratori a basso reddito non sono attualmente sufficientemente assicurati per la vecchiaia. Ci saranno 359’000 persone che riceveranno una rendita maggiore, delle quali 275’000 saranno donne.
A causa dell’aumento della speranza di vita e dei bassi tassi d’interesse, oggi i pensionati ricevono in media più di quanto hanno versato nella loro cassa pensioni secondo la Lpp obbligatoria. Ciò costringe gli enti pensionistici a effettuare finanziamenti incrociati ingiusti tra lavoratori e pensionati. La riforma Lpp affronta questi problemi abbassando l’aliquota minima di conversione. Gli attuali pensionati non vengono toccati da questa riforma e le perdite pensionistiche di coloro che sono prossimi alla pensione vengono generosamente compensate. La riforma della Lpp migliora l’equità tra le generazioni e garantisce il futuro del nostro consolidato sistema di previdenza su 3 pilastri.
Con la riforma della Lpp i contributi Lpp dei lavoratori over 55 vengono ridotti dal 18 al 14%. Questa misura aumenta l’occupabilità dei lavoratori anziani e riduce il rischio di diventare disoccupati.