Il lungo periodo di siccità che ci ha messo a dura prova durante gli ultimi mesi, ha altresì dato modo di riflettere su come siamo impotenti dinnanzi ai cambiamenti climatici. La scarsità d’acqua oltre che avere conseguenze importanti nel settore primario, può pregiudicare facilmente la produzione di energia elettrica (ovvero energia senza impatto sull’ambiente da fonte rinnovabile). Per questo è sicuramente auspicato un investimento nel nostro cantone per la cura delle attuali centrali, e una ricerca con nuove tecnologie per potenziare e migliorare l’attuale situazione, senza comprometterne l’impatto ambientale. Attualmente nei Grigioni viene prodotto circa un quinto dell’energia idroelettrica della Svizzera. Oggi i Comuni concedenti e il Cantone partecipano alle centrali con una quota pari a circa il 20 per cento. La maggior parte delle centrali idroelettriche grigionesi appartiene a società elettriche di altri cantoni; il potenziale per il nostro cantone è importante, ma attualmente non viene massimizzato, in quanto la maggior parte dell’energia è venduta da società della Svizzera centrale. Grazie alla prevista strategia cantonale concernente la forza idrica, il valore aggiunto derivante dalla produzione di energia idroelettrica nel Cantone dei Grigioni consentirà di realizzare maggiori ricavi a lungo termine. L’aumentata partecipazione del Cantone e dei Comuni concedenti alle centrali idroelettriche permetterà di gestire più facilmente i lavori di modernizzazione e di ampliamento degli impianti idroelettrici sul territorio cantonale; in questo modo si avranno notevoli benefici sull’occupazione a livello regionale e sull’economia. Il rafforzamento della partecipazione del Cantone alla forza idrica grigionese consentirà di affrontare le sfide future in materia di politica energetica e climatica della Confederazione e del Cantone in maniera strategica e con l’ausilio di una risorsa locale quale è l’acqua. Si potranno così coprire meglio le elevate esigenze in termini di fabbisogno sul territorio cantonale in modo più indipendente da terzi. Preoccupante l’instabilità dei prezzi dell’energia, e la loro recente impennata dimostrano come oggi sia vulnerabile il settore dell’energia. Le centrali idroelettriche nei Grigioni daranno così un contributo fondamentale alla produzione di elettricità in Svizzera, pensando che in futuro il fabbisogno di elettricità da energie rinnovabili aumenterà in conseguenza dell’abbandono dell’energia nucleare e con un maggior consumo dovuto alle nuove tecnologie, ad esempio nel settore dei trasporti. Un tema d’attualità estremamente importante in questo momento ed una strategia mirata da sostenere con convinzione a livello cantonale. Per il bene di tutti.