A caratteri cubitali un manifesto di questi giorni dice: "Stop alle imposte. Sì a spendere meglio i soldi dei cittadini". Sfido chiunque a non essere d’accordo. Poi però vedo che l’imperativo viene da Udc, Plr e Lega, cioè da chi da decenni occupa scranni di potere in Gran Consiglio e Consiglio di Stato dove la Lega ne occupa 2 su 5 e il Plr quello del Dicastero delle finanze. Ma come? A gestire con oculatezza imposte e soldi non spetta appunto a chi ci governa, oltretutto da anni? Non ne sono capaci? Sfido io che a ‘Democrazia diretta’ incalzati dal conduttore non sapevano che pesci pigliare, balbettando distinzioni tra contenimento della spesa e tagli. Voterò No! Al sibillino decreto che è una presa in giro e non chiarisce dove si spenderà "meglio", lasciando aperta la strada a risparmi che si abbatteranno come al solito su socialità e cultura, di cui durante la pandemia tutti abbiamo sottolineato l’indispensabilità.