‘Questa è lungimiranza: che la Città possa essere un’attrice e un polo trainante per le piccole realtà vallerane’
L’istoriato in merito al contributo della Città di Bellinzona al nuovo stadio del ghiaccio dell’Hcap è noto ai più ma ritengo sia opportuno illustrarlo. Il 10 marzo 2020 la Commissione della gestione firma all’unanimità la relazione per accogliere la mozione di Sabina Calastri ‘Nuova pista di ghiaccio della Valascia’. Durante le sedute del 25 e 26 maggio 2020 la grande maggioranza dei consiglieri comunali (40 su 47) accoglie la relazione con un contrario e 6 astenuti. Sottolineo che la mozione chiedeva un aiuto economico, senza quantificarlo, o di altra natura, per sostenere l’edificazione del nuovo palazzetto ad Ambrì. Poi, complice anche il delicato momento di emergenza sanitaria, tutto si arena. Solo a inizio 2021 il Municipio firma il messaggio nel quale richiede un contributo straordinario a fondo perso di 500’000 franchi. L’allora Commissione della gestione, complice anche la vicinanza alle elezioni comunali, non redige una relazione ma demanda il compito alla nuova Commissione. La quale adesso, a quasi un anno dal messaggio, ha redatto ben tre relazioni: una di maggioranza, firmata da sei commissari su nove, che propone una sorta di compromesso e, considerando gli aspetti finanziari della Città ma pure l’aspetto aggregativo del progetto, di ridurre il contributo a 250’000 franchi. Le due relazioni di minoranza, firmate da un solo commissario ciascuna, si oppongono al messaggio adducendo questioni di natura finanziaria e mettendo in forte dubbio il ruolo di Bellinzona in qualità di città polo.
Orbene, pur comprendendo i dubbi del cittadino che chiede a gran voce che siano innanzitutto le società sportive locali a essere sostenute, non va dimenticato l’aspetto regionale del palazzetto sportivo. Come scriveva il Municipio nelle sue osservazioni preliminari sulla mozione Calastri, il nuovo stadio sarà un’infrastruttura di respiro regionale, con delle ricadute economiche e sociali che vanno ben al di là dell’aspetto meramente sportivo circoscritto dall’Hcap. È infatti ciò che il pubblico presente alla Gottardo Arena dall’11 settembre 2021 ha potuto constatare: una folla di bambini, giovani, adulti e anziani che danno vita a un paesino sperduto in Leventina e mostrano un attaccamento e un senso di aggregazione esemplari. Questa è lungimiranza: che la Città di Bellinzona possa essere un’attrice e un polo trainante per le piccole realtà vallerane e che non si limiti a guardare all’interno del proprio territorio. È d’altronde inevitabile che l’aspetto finanziario, in questo periodo molto difficile, non è trascurabile. Tuttavia, come cita la relazione della maggioranza della Commissione della gestione, le entrate fiscali dalle imposte sulle persone fisiche e imposte alla fonte di giocatori e dipendenti del club superano di gran lunga l’onere in gestione corrente di 23’500 franchi annui. In conclusione auspico caldamente che il Consiglio comunale possa approvare la relazione di maggioranza e che, di conseguenza, la Città possa dare il suo prezioso contributo, finanziario ma soprattutto sociale.