Dare speranza alle nuove generazioni

A Lugano si registra un declino demografico: negli ultimi cinque anni la popolazione è diminuita di circa 2’000 unità. Dai dati riportati sull’opuscolo “Lugano in cifre” si possono individuare alcuni motivi di questa tendenza: nascono meno bambini e i giovani emigrano fuori Cantone. Entrambi i temi toccano il nostro futuro e la politica è sicuramente chiamata ad agire.
In merito alla denatalità, le giovani coppie - soprattutto le donne - non sono disposte a mettere al mondo dei figli senza avere la certezza di poterli crescere adeguatamente. Abbiamo quindi bisogno di pari opportunità nel mondo del lavoro, di strutture di supporto come asili nido, mense, doposcuola e soprattutto di posti di lavoro con salari adeguati. La nostra economia purtroppo spesso sfrutta la frontiera con l’Italia con manodopera a basso costo anche nelle professioni accademiche, costringendo i nostri giovani a restare oltralpe dopo gli studi. Il rischio è quindi di avere una città composta prevalentemente da persone anziane e da fasce di popolazione con redditi bassi. Si può sovvertire questa tendenza da un lato promuovendo nuovi settori economici grazie alla presenza di Usi e Supsi, dall’altro con la creazione di una città più aperta alle nuove generazioni con più spazi coworking, più cooperative d’alloggio e luoghi di ritrovo e di svago dove potersi esprimere liberamente.
In questa legislatura ci siamo concentrati molto su investimenti edili, nelle prossime bisognerà costruire una Lugano più sociale e giovane.