Il Dipartimento della sanità e della socialità del Cantone Ticino ha da poco pubblicato e messo in consultazione il Rapporto finale sulla pianificazione integrata Lanz-Lacd 2021-2030. Si tratta di un documento interessante che analizza le varie prestazioni che il sistema socio-sanitario cantonale ha sviluppato negli ultimi anni e indica cosa si possa o si debba fare per migliorarle.
L’evoluzione demografica indica che la popolazione invecchia sempre di più ed è quindi necessario, se non vogliamo ritrovarci con un numero troppo elevato di anziani bisognosi di cure sempre più specialistiche, sviluppare delle politiche sociali che consentano d'invecchiare in buona salute. Una delle proposte contenute in questo rapporto indica i Centri Diurni Socio-Assistenziali (Cdsa) come parte integrante della strategia pensata per dare la possibilità a chi invecchia di rimanere il più a lungo possibile al proprio domicilio.
Da gennaio 2021 è stato avviato un progetto per promuovere, tramite attività specifiche sviluppate all’interno dei Cdsa, il benessere emotivo della popolazione anziana e, dal 2018, è attivo un progetto triennale che ha come obiettivo l’introduzione di una nuova prestazione, detta Attivazione Sociale, volta a ridurre l’isolamento sviluppando varie forme di solidarietà e sostegno reciproco. Nell’aprile del 2018 abbiamo inoltrato una Mozione per chiedere l’apertura, anche a Mendrisio, di un Cdsa, mozione sottoscritta da tutti i gruppi politici e avallata, all’unanimità, dal Consiglio Comunale. Crediamo fortemente nell’utilità di avere, a Mendrisio, una struttura di questo genere soprattutto in questo periodo d'isolamento forzato, e ci impegneremo a fondo affinché diventi realtà.
Per un tessuto sociale sano, solidale e attento a tutte le generazioni: l’Alternativa c’è.