Catto e Chiasso, un cuore e un’anima!

Il campeggio Don Willy a Catto è l’emblema della vita comunitaria e il luogo in cui, generazione dopo generazione, si impara cosa sono la collaborazione, la tolleranza e la solidarietà. Un piccolo specchio della quotidianità, in cui è indispensabile sapersi adattare e imparare a vivere in relazione con gli altri e con il territorio circostante. Inoltre, esso è anche un luogo che, nel corso degli anni, è stato reso sempre più accogliente e al passo con i tempi: tanti sono stati gli investimenti realizzati e nessuno ha mai smesso di prendersene cura. Per molti anni ho partecipato a ogni campeggio, estivo o invernale che fosse, e guai se me ne fossi perso uno! Inutile dire che mi sono innamorata follemente di Catto e, nel corso degli anni, l’amore per questo luogo – a dir poco magico – resta immutato. Lì ho trascorso alcuni dei momenti più belli e significativi della mia vita. Per me Catto è come Chiasso: è casa e famiglia. Il mio grande amore per la natura e il territorio sono nati lì e piano piano sono cresciuti fino a diventare una colonna portante delle mie azioni politiche che, come consigliera comunale, ho cercato di tradurre in realtà.
Il lavoro da fare però è ancora molto e mi dispiacerebbe non riuscire a portarlo avanti, rinunciando alla proficua collaborazione con altri membri del Legislativo. Per di più, l’esperienza maturata è importante e vorrei metterla nuovamente a disposizione della comunità. Occuparmi di Chiasso, della mia Chiasso, significa molto per me, poiché non è solo la cittadina in cui sono cresciuta, ma è anche quella in cui ho vissuto per 33 anni. Essa, come già detto, è casa e famiglia e ritengo sia importante prendersi cura delle cose e delle persone a cui si tiene. Piccole azioni e pochi gesti che possono ancora fare la differenza!