Città dell’energia e dell’ambiente?

Una riflessione approfondita e seria sul tema della mobilità sostenibile, dell’ambiente e della qualità di vita in una città come Bellinzona, che si presenta come nuova e grande, è d’obbligo. Questo è tanto più vero in quanto, in diversi punti strategici di accesso alla città, si incontrano cartelli che proclamano con audacia la qualifica di “Città dell’energia, l’ambiente per noi”. Tuttavia, tra le dichiarazioni di intenti e la realtà, si apre un divario significativo, un “gap” che risuona in modo disarmonico.
Al momento, il traffico veicolare è diventato sempre più opprimente, costringendo gli automobilisti a lunghe ed estenuanti attese in coda. Sembra che, purtroppo, a seguito degli ultimi sviluppi politici in ambito ambientale, la situazione della mobilità veicolare, dell’ambiente e della qualità di vita sia stata relegata in secondo piano.
Con Il Noce, queste tematiche sono al centro del nostro impegno politico. Crediamo sia essenziale fare un salto di qualità, ad esempio, offrendo trasporti pubblici gratuiti o proponendo una Carta Bellinzona a 360 gradi, accessibile a un costo simbolico. Ritengo inoltre fondamentale incentivare la mobilità elettrica e il fotovoltaico. Ogni individuo dovrebbe poter scegliere come spostarsi in maniera intelligente, sostenibile ed economica. Non basta semplicemente tassare chi inquina; è necessario anche scoraggiare attivamente ogni forma di inquinamento e di aggressione all’ambiente, anche tramite l’informazione, l’esempio, la formazione e incentivi mirati (bonus e malus). C’è ancora molto che si può e si deve fare in quest’area.