Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Massimiliano Ay, candidato al Consiglio Comunale e al Municipio per il comune di Bellinzona sulla lista Partito Comunista / Unità di Sinistra.
Effettivamente difendo degli interessi di parte... quelli di coloro che non hanno il coltello dalla parte del manico.
Meno di 200 franchi
Sono contrario a un ulteriore finanziamento pubblico dell'aeroporto, che già si trova privo di voli di linea. Piuttosto si proceda subito a un piano di ricollocamento dei lavoratori.
Né l'uno né l'altro. Consolidiamo la Città attuale, miglioriamo l'integrazione dei quartieri periferici e affrontiamo il nuovo piano regolatore.
In ambito tecnologico mentre gli adulti ipotizzano divieti, i giovani sono già andati un passo avanti. Il proibizionismo non è mai servito a molto: educhiamoli piuttosto all'utilizzo delle nuove tecnologie attraverso l'attività didattica.
L'influencer è il simbolo di una società retta da una deleteria cultura dei soldi facili. L'orientamento professionale deve invece puntare a un lavoro stabile, non precario e produttivo.
Se crescita edilizia significa speculazione e cementificazione allora va frenata, se però può portare allo sviluppo di servizi di prossimità, un nuovo ospedale e alloggi a pigione moderata se ne può discutere.
Si può fare di più, purché non si tratti di una cultura per "parrucconi" ma abbia un carattere popolare. Lo Spazio Elle di Locarno o la Filanda di Mendrisio sono esempi interessanti che speriamo poter replicare a Bellinzona nell'ex-Ospedale di Ravecchia.
Per vivacizzarla devono esserci anzitutto trasporti pubblici adeguati verso i quartieri periferici anche in tarda serata e nel fine settimana. E poi il Comune può promuovere direttamente eventi accessibili a tutti e in tutti i quartieri.
Le frequenze attualmente destinate al 5G in Svizzera sono già in uso da anni per altri servizi, quindi per il momento direi che una moratoria (peraltro di competenza federale) non si giustifichi.
No, la priorità è potenziare il trasporto pubblico.
In alcuni comuni svizzeri il trasporto pubblico almeno per i giovani in formazione e i pensionati è gratuito: proviamoci anche a Bellinzona!
credo che un secondo consigliere comunale del Partito Comunista a Bellinzona accanto all'uscente Alessandro Lucchini possa rafforzare l'idea di una Bellinzona inclusiva e sociale. Forte dell'esperienza in Gran Consiglio posso portare una voce di opposizione ma propositiva anche sul piano comunale.
Per i comunisti la priorità resta sempre quella di favorire l'integrazione sociale. Questa può avvenire in vari modi: cooperative abitative, più posti per apprendisti e civilisti, difesa degli uffici postali, ecc.
Come ho dimostrato nei miei precedenti 9 anni nel consiglio comunale della piccola Bellinzona o oggi in Gran Consiglio, sono fattibili tutte le convergenze puntuali con altre forze politiche, anche non di sinistra, che servono a ottenere risultati positivi per la collettività e i meno privilegiati.
...si esternalizzino servizi pubblici.