Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Barbara Schepis Muntaner, candidata al Consiglio Comunale per il comune di Mendrisio sulla lista L'Alternativa.
Sono psicologa e lavoro da 10 anni con adolescenti in difficoltà, sostenendoli fino all'ottenimento di un diploma professionale. Mi occupo anche di psicologia perinatale e da diversi anni, a livello di volontariato, organizzi incontri di sostegno alla genitorialità.
Non spendo nulla. Chi mi conosce sa quanta sia la mia passione per le tematiche sociali e per un cambiamento di questa politica così poco lungimirante per il futuro.
No. Credo che un aereoporto senza voli di linea e sostenuto con i soldi dei contribuenti non sia un buon investimento.
Bisognerebbe innanzitutto fare una valutazione delle aggregazioni effettuate negli ultimi anni per capire se ci sono stati dei reali vantaggi per i cittadini.
Sono favorevole al divieto nelle scuole dell'obbligo. Da psicologa, oltre che da mamma, credo che i bambini abbiano bisogno di relazioni, di gioco e di scambio con i propri pari durante le ore scolastiche. Serve anche un'educazione all'uso di smartphone non solo per i ragazzi ma anche per i genitori
É diventata una professione perchè purtroppo non siamo più in grado di differenziarci dalla massa. Se ognuno continuasse a decidere per sé, seguendo i propri gusti personali e senza farsi manipolare costantemente dalla pubblicità e dalle presunte mode, gli influencer non esisterebbero
La crescita edilizia deve essere regolamentata, valutando attentamente i bisogni reali e mantenendo sempre il focus sulla tutela del territorio.
La cultura dovrebbe essere fruibile da tutti e non solo da chi può permetterselo. Bisognerebbe sostenere non solo i grandi centri culturali ma anche eventi meno blasonati, per permettere anche alle fasce meno abbienti di partecipare a manifestazioni culturali.
Innanzitutto essendo più tolleranti. Il divertimento genera rumore e questo spesso non viene ben tollerato dai cittadini. Bisognerebbe trovare delle soluzioni che siano attenti sia ai bisogni dei residenti che a quelli dei giovani.
Io credo che serva più cautela. Gli studi scientifici ci indicano la necessità di approfondire maggiormente le conseguenze sulla salute e, pertanto, credo che la tutela della salute e quella delle generazioni future sia prioritaria.
No. Credo sia importante investire maggiormente nel trasporto pubblico, rendendolo veramente un'alternativa valida all'auto. Bisogna chinarsi sul problema del traffico frontaliere, immaginando nuove strategie per diminuire le migliaia di auto presenti quotidianamente
Organizzare giornate di pulizia dei boschi e dei Paesi, coinvolgendo famiglie e bambini, per creare una maggior coscienza ambientale anche nelle future generazioni.
Perchè credo in una politica diversa, che sia veramente attenta ai bisogni dei cittadini, soprattutto a quelli più svantaggiati e che spesso non vengono sufficientemente considerati. Credo in un possibile cambiamento, in una politica che possa mettere al centro il problema del lavoro e dell'ambiente
la disoccupazione, la speculazione edilizia, il disagio giovanile
con persone oneste che realmente vogliono contribuire ad affrontare i problemi del nostro Comune
debbano emigrare per poter trovare un posto di lavoro. Vorrei anche una tutela maggiore del territorio e degli spazi pubblici.