L'uomo era ricercato in seguito a una condanna per furto aggravato divenuta definitiva nel 2016
Un 39enne cittadino svizzero residente a Melano è stato arrestato nel primo pomeriggio di ieri, 24 ottobre, dalla Polizia italiana in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Milano: sull'uomo pendeva una condanna divenuta esecutiva nel 2016.
Una pattuglia della Polizia ferroviaria di Como S. Giovanni, nel corso di uno dei servizi a bordo dei treni sulla tratta Como-Milano e viceversa, ha controllato il 39enne che, da Milano, sarebbe dovuto scendere a S. Giovanni per poi proseguire con un altro convoglio per la Svizzera. Dal controllo dei documenti – collegandosi via web tramite il tablet in dotazione – gli agenti hanno constatato che a carico dell’uomo pendeva un ordine di rintraccio datato 2016, quando la Corte d’Appello di Milano aveva reso definitiva la condanna a 4 mesi e 15 giorni per un furto aggravato, commesso in Valtellina nel lontano 2006.
Ripercorrendo i movimenti dell’uomo, i poliziotti della Polizia ferroviaria hanno accertato che subito dopo il 2006 si era trasferito in Spagna, facendo perdere le proprie tracce, fino ad accasarsi in Ticino, dove è tuttora residente.
Il viaggio in Italia gli è però costato l’arresto: fatto scendere dal treno a Como e portato negli uffici della Polfer, al 39enne è stato notificato il provvedimento e dopo aver avvertito il pubblico ministero di turno, condotto al carcere di Como.